Blog di Gennaro Gelmini

E' un'abitudine rimasta impressa in noi uscire di casa anche quando piove fortemente, sfidare le avversità di gelo e umidità, ricordandomi il profumo dei mobili di legno resi umidi e poi nuovamente seccati dal calore dell'accensione dei camini, legno di castagno e pigne di cipresso, che allorquando non si poteva andare a scuola, c'erano i giochi da tavolo coi compagni di classe dello stesso quartiere ad allietare il tempo, soltanto uno di noi a scuola voleva andarci lo stesso, allora come lui partiva, io contavo il tempo con l'orologio, pochi minuti e tornava coi vestiti fradici d'acqua e non lo voleva mai capire!
Non c'era modo di scendere la strada quando dalla collina si trasformava in un fiume in piena che andava ad alimentare i torrenti lì sotto, il tempo di fare la prima curva e si veniva catapultati in un'acqua per fortuna senza fango, però tremenda, occorrendo tornare indietro.
A volte si andava a scuola col bus, che quando doveva transitare stavamo poco bene, transitato che era tornavamo in perfetta forma, il maestro veniva in treno dal paese più a nord, la maestra in treno dal paese più a sud e uno sciopero o un bus sostitutivo che non arrivava poteva sempre capitare.
Ai margini del bosco avevamo la Capanna, una casetta in legno costruita dai genitori muratori di alcuni nostri compagni di classe, era sopraelevata su dei pali in legno, quel mezzo metro da terra su di un lato, 20 centimetri sull'altro, che rendeva impossibile all'acqua di penetrare, era ottima per marinare la scuola, finché una professoressa la fece abbattere, un vero peccato, perché era perfettamente funzionale, un giorno la ricostruiremo!
Lunga vita alla Capanna urlavamo tra merendine e focacce che ci portavamo per stazionare il più possibile, l'acqua già c'era, da bere, pulita alla sorgente.
Sul Lago Maggiore eravamo abituati a 2 settimane di pioggia forte e ininterrotta, lo sapevamo a Laveno come lo sapeva il maestro di Castelvaccana e la maestra di Cittiglio, anche per questo ho continuato coi miei articoli su vari temi, ora torno a parlare di ciò di cui più ci preme.
Una mia cugina si stava preparando alla stagione turistica di lavoro sull'Isola d'Ischia in provincia di Napoli, però le frane che il 26 novembre 2022 sono scese dal Monte Epomeo al centro abitato di Casamicciola Terme sul fronte nord-est dell'isola, rendendo difficoltoso l'arrivo dei turisti, compromettono l'attività lavorativa, il peggio è che si contano 11 vittime e un disperso per ciò che è accaduto, più 50 case danneggiate.
Nello stesso periodo di fine novembre 2022 un'alluvione ha pure colpito l'Albania e il Montenegro e dicono fosse stata la peggiore tra quelle avvenute in tanti decenni in zona.
Ai cambiamenti climatici pensateci di più, anche perché ad appena una settimana di distanza, a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, la sera del 3 dicembre 2022 un fiume di fango ha allagato la strada principale del paese, però qui tutti salvi forse anche grazie a ciò che hanno visto ad Ischia, che li ha fatti desistere dall'uscire di casa.
Inoltre a Crotone in Calabria, una tromba d'aria ieri 4 dicembre 2022 ha trasformato le strade in fiumi, con danni materiali.
Stando attenti ai cambiamenti climatici, dobbiamo resistere, fino al nuovo Mondo che verrà.
Sul fronte dei terremoti, il 3 dicembre 2022 un sisma di 5.7° Richter sull'Isola di Giava, ha anticipato l'eruzione del vulcano Semeru di lì a poco ieri 4 dicembre 2022 con oltre 2000 evacuati, mentre in Italia il terremoto di 4.6° Richter alle Isole Eolie di ieri domenica 4 dicembre 2022 ha preannunciato l'incremento dell'attività vulcanica dello Stromboli e una frana sul versante lavico che ha innescato uno tsunami di 1,5 metri nello stesso giorno, fortunatamente senza danni a persone.
Il 3 dicembre 2022 è pure avvenuto un terremoto di 5.3° Richter in Romania, tra i tanti, troppi eventi del periodo.
Del mese di novembre 2022 appena trascorso, il mio impegno a partire per Roma, con lettera e valige fatte, mi dà modo soltanto adesso di scrivere del terremoto di 5.6° Richter avvenuto in Indonesia il 21 novembre 2022, per il quale si contano 50 vittime e 700 feriti, un mese particolarmente intenso novembre 2022, col sisma di 5.6° Richter avvenuto sulla costa marchigiana il 9 novembre 2022 più lo sciame sismico derivatone, il terremoto di 6.1° Richter avvenuto nella Turchia nord occidentale il 23 novembre 2022, più svariate attività sismiche, tra le quali i terremoti di 6.1° Richter del 22 novembre 2022 e di 6.2° Richter di questo nuovo mese di dicembre 2022 avvenuti in Messico.
Non diranno perché gli eventi sono in aumento? Ci arriviamo lo stesso.
Nell'immagine in alto: orme di pneumatici sul fango, fatte dei macchinari per la movimentazione del terreno.

Roma, 25 novembre 2022, venerdì

Al Ministro alla Transizione Ecologica
Gilberto Pichetto Fratin

Al Ministro alla Salute
Orazio Schillaci

Al Ministro alla Giustizia
Carlo Nordio

Al Ministro alla Difesa
Guido Crosetto

Al Ministro all'Agricoltura,
alla Sovranità Alimentare e Foreste
Francesco Lollobrigida

Al Ministro all'Interno
Matteo Piantedosi

Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Giorgia Meloni

Al Presidente della Repubblica
Sergio Mattarella

Agli Abitanti di Via Conciliazione e SS. Spirito, Roma
Papa Francesco e per free diffusion

Gentili Autorità titolari della corrente,
me medesimo Gennaro Gelmini torno cortesemente a recarmi al vostro cospetto, una prassi consolidata e mai superficiale con cui premo in quasi 24 anni di divulgazione affinché ciò che concorre ai cambiamenti climatici trovi una risposta, pure adesso che si analizzano i segni di uno spostamento del Polo Nord magnetico come mai accaduto prima in 10 anni di osservazioni, ciò avviene per l'influsso gravitazionale esercitato da un pianeta avente una massa ragguardevole, vagante nel Sistema Solare, avente nome Nibiru, che determina sul pianeta Terra il consistente aumento dei terremoti, eruzioni vulcaniche, alluvioni, tornado, uragani, tifoni e tempeste, maremoti e onde anomale tsunami, veloci rimescolamenti nella temperatura e pressione atmosferica, siccità, grandinate, frane e smottamenti, impatti meteorici, modifiche geomagnetiche ed elettromagnetiche e spostamento dell'Asse Terrestre, posizionato nel prossimo periodo al Perielio e Perigeo tra le orbite dei pianeti Giove e Marte, a svolgere azione di aumento sismico, vulcanico, alluvionale e eventi sopradescritti pure nei prossimi mesi di dicembre 2022 e gennaio 2023 sull'intero pianeta Terra, necessitando così tale mia uscita con questa ennesima nuova lettera, affinché si valuti la presentazione di un piano comune per fronteggiare gli eventi, ovviamente corredati fortunatamente dalla benevola osservanza del ritorno sopra il pianeta Terra di Creature extraterrestri e altresì intraterrene, che hanno sempre guardato a noi Terrestri con tanta gioia e amore.
Il pianeta Nibiru all'Alba dei tempi collise contro il pianeta Tiamat, da cui nacque la Terra e la Luna, senza deviare dalla sua traiettoria, ragion per cui ogni tentativo di lanciargli razzi contro per deviarne la traiettoria è inutile, necessario quindi ufficializzare l'esistenza di Nibiru per riuscire a superare meglio questo periodo.
In ambito informatico, giusto da sapere perché ci connettiamo spesso nel web, troppe applicazioni presentano dei bug incolmabili, ad esempio le preimpostazioni alle stampanti sono da togliere pure dalle impostazioni, cercandole, cliccandoci su col tasto destro del mouse e togliendole col tasto sinistro, anche cercando nella cartella dove sono posizionate, rimanendo a volte da togliere pure un'icona, affinché tale collegamento che non serve se non a chi ha la stampante di quel modello, possa essere invece utilizzato dal dark web per collegarsi in modo remoto al vostro computer e linea telefonica, togliendo anche eventuali collegamenti a cloud di stampanti che non avete; un social network a cui ci si collega tramite applicazione invece che browser, più mandarvi degli aggiornamenti che sono una connessione in remoto su desktop, togliere quindi di netto tale connessione, andando sulle impostazioni e cercandola aprendo le cartelle, poi col tasto destro del mouse per chiedere e visualizzare e col tasto sinistro cliccando dov'è posizionata, infine togliendola manualmente, togliendo i collegamenti a stampanti predefinite non vostre si evitano telefonate anonime e criptate, poiché può capitare che chiunque sia telefoni immettendo un fax sulle vostre linee, che sia che rispondiate oppure no, dà modo di creare un collegamento ad una stampante che non potrà mai riceverlo, perché inesistente, in tal modo possono telefonare nascostamente tramite quel collegamento, che se compare la scritta P sta per print, ovvero stampa, mentre alzando la cornetta si riceverà una telefonata in totale anonimato; togliere un'applicazione per la visualizzazione dei video il cui nome registrato inizia con la Q, poiché è obsoleta da tanti anni e non occorre più averla, viene mantenuta dicono poiché vogliono darvi un computer completo, invece quell'applicazione consente di collegarsi di nascosto in videochiamata, utilizzando il vostro collegamento mentre magari state vedendo dei semplici video, questo per evitare di far ritenere alla rete internet che l'eccessivo consumo in giga sia frutto dei vostri collegamenti e non dei loro, alla bisogna ho pure tolto l'applicazione per le videochiamate; togliere i collegamenti vpn in prossimità e registrati blue poiché su quelli il dark web prolifera; guardarsi bene a chi si lasciano le proprie apparecchiature elettroniche o anche soltanto dove si fanno le fotocopie, poiché dovendo lasciare ad estranei al servizio le apparecchiature in grado di fare fotografie in alcuni uffici, potreste ritrovarvi un malware vero e proprio, un collegamento da remoto al malware e ciò che è peggio un terzo file che protegge il malware, che se scansionato non ci si entra nemmeno e se si toglie si replica e ricompare; la notifica di un errore sull'account del computer, che cela l'immissione di un collegamento in remoto per un'intera sessione sul nostro computer ogni 24 ore, in origine mandata attraverso una telefonata, occorrendo riavviare e spegnere per poi riaccendere il computer, disfunzione a cui sovente si sbaglia togliendo le notifiche senza togliere il malware, una prassi che non aiuta i periti informatici ad eliminare questo bug ormai almeno quindicennale; entrano nei vostri dispositivi ad esempio quando date i dati per entrare nella vostra mail, cliccate e non entrate, perché una pubblicità presente sulla home page vi ha preso i dati per poter caricare una stampante virtuale, poi cliccando nuovamente entrate, oppure ad esempio quando cliccate per inviare i vostri dati e una prima volta l'invio non parte perché è arrivata una notifica che ve li prende e utilizza, inoltre se vedete sulla finestra web un simbolo in alto a destra, può essere di una mail di terzi lasciata aperta in pausa, in tal caso cliccateci sopra e infine su esci, togliendola dal campo, perché può essere collegata a siti delle vostre somme di denaro virtuale; insomma tanti bei programmi e computer non per noi, per chi ci rema contro, vorrei tanto che si uscisse da questo medioevo informatico togliendo la tanta spazzatura di software che non ci servono, anzi ci ostacolano tramite disfunzioni dovute a collegamenti di terzi.
Allego alle Autorità del Governo Italiano titolari della corrente lettera, precedenti mie lettere consegnate a Roma in data 8 aprile 2022 e 4 agosto 2022.
Cordiali Saluti.

Roma, 25 novembre 2022, venerdì

IN FEDE
GENNARO GELMINI

Gennaro Gelmini, Viale Valganna 216, 21100 Varese, tel: 0332232143, cell. 3407077946
sito web: http://gennaro-gelmini.over-blog.it - e-mail: gennaro.gelmini@email.it 
gennarovarese@gmail.com - gennaro.gelmini@katamail.com - gennaro.gelmini@bigmir.net 

Delle attività imprenditoriali devono necessariamente svilupparsi da delle idee aperte al mercato, con prodotti che devono essere cercati dal cliente, spinto da determinati interessi.
Avevo lasciato indietro quest'articolo per qualche anno, poiché le doti artistiche non sempre vengono comprese, la gente è chiusa, non aperta all'innovazione, nel frattempo una fabbrica della provincia di Varese che faceva pesto alla genovese è andata a fuoco e non vedo più i suoi prodotti sugli scaffali di negozi e supermercati.
Nelle serre inutilizzate sulle colline prospicenti il Lago di Varese si poteva coltivare il basilico, unirlo ad un po' di formaggio da grattugia, raspadura come lo chiamano qui e fare il pesto di Varese, che si poteva confondere con Varese Ligure, invece è Varese in Lombardia, questa somiglianza di nomi senza farlo apposta avrebbe spinto il prodotto.
Per pesto intendiamo ovviamente ciò che si aggiunge come condimento alla pasta, riso, carne, eccetera.
Poi, con tanta richiesta di gel per le mani, il Gel mani Gelmini avrebbe preso bene, che col fatto di fare la rima, sarebbe rimasto nei pensieri di molti, che così sarebbero tornati di volta in volta a comprarlo, invece che sceglierne un altro della concorrenza, il più ricercato quello all'aroma lavanda, la filosofia aziendale: spendere poco, guadagnare il doppio.
Altri ci sono riusciti, non ci riusciamo noi?
Ecco, ho nuovamente trovato le patate delle colline comasche, ovvero della provincia di Como a pochi passi da qui, che invece di essere vendute come semplici patate, il fatto di coltivarle in una certa area a forte vocazione agricola ha riscosso notevole successo.
Continuerò, pure con gli articoli a tema, siccome senza indugi un cambiamento è in atto e interessa il Mondo intero.

Ci mette di buon umore superare le avversità e a poche ore dal lancio del missile della missione Artemis 1 della NASA, il sapere di poter viaggiare significa riappropriarsi di quello spazio vitale che pensavamo fosse messo in crisi, invece arriva pure notizia in città che al non lontano Aeroporto della Malpensa arrivano nuovi voli aerei anche dall'Oriente, i Giapponesi sono già da poco tempo tornati, liberi di viaggiare per turismo, adesso torneranno i Cinesi da nuove rotte provenineti dalle zone sud est della Cina, affacciate sul Mare Cinese Orientale.
Viaggiare è conoscenza culturale, ma non soltanto questo, per viaggiare ci vuole tecnologia.
Nei primi tempi storici del volo aereo, ci si rese conto che la carlinga, ovvero la carrozzeria degli aerei, non poteva essere bullonata, ovvero sostenuta con chiusure a vite, soprattutto sulle ali, perché le pressioni in volo le facevano cedere, per volare a più alta quota come oggi si fa, occorre saldare la carlinga nelle sue parti, piccole saldature su punti ben definiti, a breve spazio l'una dall'altra, così si vola, l'ala curvilinea sopra, ben dritta sotto e motori con tecnologia in un certo modo acquisita dagli asciugacapelli.
Per viaggiare ci vuole un'ottima conoscenza tecnologica, viaggiavamo un tempo col carro dei buoi e già ci sembrava grandioso, si potevano fare traslochi interi, poi il treno, la mongolfiera, l'idrovolante, infine l'aereo, missili e schuttle.
già da alcuni giorni volevo scrivere dei dischi volanti e questo delle nuove rotte aeree e lancio aerospaziale mi sta dando un nuovo spunto di riflessione.
I dischi volanti stazionano con energia antigravitazionale, avvicinandosi e allontanandosi in base alla forza antimagnetica che emana il velivolo, così pure in base alla massa molecolare degli elementi vicini, in tal maniera il disco volante sarà più o meno distante.
Per pilotare un disco volante, le Creature extraterrestri e intraterrene non fanno una patente, un patentino, in quanto chi giudica chi? Non esiste lì un idoneità alla guida, sovente però viaggiano in 3 oppure 4 Creature assieme, su velivoli semiautomatici, che certo possono partire all'improvviso se temono qualche attacco e invertire il senso di marcia immediatamente anche a velocità notevoli, hanno la tecnologia, loro possono.
E per fortuna, non c'è modo di deviare dal futuro che ci aspetta.
Nella foto: in volo sopra il Canale Villoresi, un aereo è in procinto di atterrare all'Aeroporto Malpensa in provincia di Varese.

Mi capitò di prendere il bus e sopra incontrare un amico muratore, che vedendo dal finestrino una palazzina con le capotte, dei rivestimenti adatti ad evitare la dispersione del calore del fabbricato per il risparmio energetico, li elogiò dicendo che erano garantiti 30 anni e io in risposta gli elencai le mie perplessità, chiedendo come si potesse garantire così a lungo un prodotto così nuovo, appena arrivato sul mercato.
"Lo sapranno loro" mi disse l'amico muratore e ok, un incidente di percorso può sempre capitare, fatto sta si è scoperto che attorno alla Torre del Moro a Milano si erano messe le stesse capotte, che per autocombustione hanno causato un incendio.
Così, adesso, quelle stesse capotte si stanno rimuovendo da altri edifici, prima che l'irreparabile possa capitare.
A volte si va in una sola direzione, pensando sia quella giusta, una sola news per tutti?
Fortuna ci viene incontro il destino, che se sembra infausto, come quello di un incendio, occorre affinché si eviti ad altri di cadere nello stesso baratro, così, dove occorre, questi pannelli vengono rimossi, che sia quel che sia, non si può rischiare.
C'era una volta il bipolarismo del pensiero; sul finire dello scorso inverno, una giornalista voleva intervistarmi per la strada, qui in provincia di Varese a Busto Arsizio, chiedendomi del caro carburanti, che la benzina era già aumentata di prezzo e io in risposta le chiesi se veramente quell'intervista l'avrebbero messa in onda, perché già ne avevo fatte di interviste in passato, per lo più inutilmente e dopo un attimo di titubanza l'intervistatrice mi rispose che le avevano detto di allontanarsi e così fecero lei e il suo fedele cameraman.
Chi le aveva detto cosa? Era la voce del suo padrone, che avevano sentenziato agli auricolari della giornalista, il padrone che sceglie le interviste, che tutto ascoltava nell'etere, però almeno mi tolsi la soddisfazione di dire alla giornalista e al suo fido, mentre si allontanavano, "visto signora che avevo ragione?" E lei annuì con un cenno del volto, adire si, che avevo ragione, senza parlare ovviamente, che il suo capo era all'ascolto.
Certezze? Io trovo certezze nei miei contatti, li ho e non posso non crederci, trovo certezze in chi mi vuole bene e non si è mai stancato, trovo certezze dove gli altri non le trovano, guardare al futuro non dal presente, ma dal futuro stesso, io sono Gennaro Gelmini, modestamente.
E si continua, fino alla verità. Nella foto: edificio a cui è stata rimossa la capotta sul fianco dei muri.