Inizio di giornata di sole senza nuvole tra due perturbazioni, un cammino a piedi, verso la stazione, chiacchere tra amici, un mobilificio che per il mese della cucina regala la lavatrice, proposta allettante, però la lavatrice non va in bagno?
E continuando coi discorsi, un pozzo a Lonate Pozzolo (VA), che non va (spiegazione per gli extra Lonatesi: a Lonate Pozzolo, paese della provincia di Varese, un pozzo dell’acquedotto non funziona).
Eh, chissà cosa cambia tra vivere in città e vivere in campagna, che 1000 volte alla stazione ferroviaria abbiamo sentito “attenzione alla distanza tra treno e banchina” ai megafoni, che in campagna ci rifacciamo col sentir dire “attenzione alla distanza tra treno e bianchina” detto dal Capotreno al Macchinista, poiché c’è allerta per la fuga della capra Bianchina, dopo aver litigato con la capra Nerina per futili motivi ed essere quindi scappata alla custodia della signora Gina, questo per ora soltanto nei nostri pensieri di turisti della domenica, rivoluzionati dal poter fare una foto, eppure me la ricordo ancora la signora Gina, che nel secolo 1900 in campagna ad ogni passante chiedeva di indovinare come si chiamassero le sue due capre e siccome nessuno indovinava, lei chiariva che si chiamavano Nerina e Bianchina, nome dato dal colore che avevano, una nera, l’altra bianca.
Scritto free sul treno della domenica, in data 7 ottobre 2018 da Gennaro Gelmini.
Nella foto: passaggio a livello della tramvia oramai dismessa, che dal Capoluogo Varese portava a Luino sul Lago Maggiore, in un quadro del 1900.