Overblog
Segui questo blog Administration + Create my blog
5 aprile 2019 5 05 /04 /aprile /2019 23:52
Informatica: programma di scrittura non attivato sviluppa malware

Miliardi di dollari di danno o se vogliamo miliardi di Euro o di Sterline di danno, fatto sta che io Gennaro Gelmini ho scovato qualcosa di molto importante.

Del perché me ne sia accorto io e non altri è presto detto, perché altri con tutti i soldi che hanno, possono permettersi computer con programmi a pagamento, io no e d’altronde preferisco pagare un tozzo di pane, piuttosto che pagare per fare internet.

Così dopo il ripristino del mio computer, che ho fatto io, risparmiando un mucchio, per fare in modo che i software siano rinnovati per funzionare al meglio, mi accorgo che questo genere di computer diciamo, che utilizzo io, quelli portatili dal prezzo veramente basso e per questo scelti anche da molti miei amici, pure preferendo io collegarmi ad internet col cavo da una postazione fissa, ovviamente questo prezzo così basso lo debbono al fatto che i programmi istallati sono sovente gratuiti pure per la fabbrica che ha prodotto “lo scatolo” come i nonni lo chiamavano, ovvero il computer.

Infatti, arrivati a casa col computer nuovo, vi sarete accorti che parecchi software sono da scaricare, però per fortuna ci pensa il computer stesso a caricarne il più, anzi, si dice a scaricarne, come prassi moderna vuole, scaricarli in automatico dalla rete internet e dai programmi del computer stesso.

Però c’è un programma di scrittura che per scaricarsi sul vostro computer vuole un numero di codice e a provare a scaricarlo, si apre una finestra che vi chiede di immettere quel codice, lo troverete sotto il computer o sopra la scatola del computer che avete comprato, ma guardate sotto il computer e non lo strovate, cercate la scatola, sempre che la Gina non l’abbia buttata già via, trovate dei codici, ma non corrispondono.

Inutile tentare di rubare codici da qualche parte, tempo perso, si può fare diversamente.

Potete scaricare software gratuiti come Kingsoft o altri per scrivere, lo dico perché è una libertà troppo importante lo scrivere per farvela mancare, utilizzate quindi software in modalità di compatibilità, sono autonomi, non hanno bisogno di altri programmi, che se proprio non li trovate in italiano fa niente, che quando scriverete, potrete cliccare in basso alla verifica dell’ortografia annullandola, che tanto oggigiorno direttamente in rete trovate il correttore ortografico, che però, allorquando lo utilizzate, siccome ha dei cookie web, cioè dei codici di tracciabilità, dei contatori, evitate di correggere i documenti originali in quel momento, perché al momento del salvataggio delle modifiche, dei codici potrebbero bloccarne la pubblicazione on line, segnatevi le modifiche da apportare, le apporterete in una successiva sessione.

Se scrivo così un motivo c’è, il codice sorgente!

Possibile che al codice sorgente ci badano soltanto Gennaro Gelmini e pochi altri? Eppure da ciò potrà dipendere la fortuna dell’articolo che scrivete, perché codici non troppo lunghi, non troppo elaborati, faranno in modo che vi sia più facile avere un’anteprima anche fotografica sui social network, dove l’immagine conta molto per la visibilità, consigliando da sempre foto tra i 155 kilobyte (KB) e comunque sempre sotto i 2 megabyte (MG), scegliete accuratamente il formato, poi fate come volete.

Il codice sorgente, in pratica degli identificativi di impostazione per ogni frase scritta o parte di essa, dai caratteri grafici alle dimensioni, ma non solo, evitate quindi che si possano inserire codici malevoli.

Ma veniamo adesso alla truffa miliardaria!

Un giorno all’improvviso il programma di scrittura apre una finestra sul vostro computer e non notate che questa finestra è doppia? Sono due finestre sovrapposte, difatti si formano in 2 volte, che in un istante formano un’unica finestra, una finestra doppia, non capite?

Nella finestra troverete che si richiede di attivare il programma di scrittura, una vera e propria spam a cui non c’è modo di opporsi, si apre quando vuole e sempre nei momenti meno appropriati ed è proprio qui che sta la truffa.

La finestra si apre doppiamente, notate l’apertura in 2 volte, perché sottostante a ciò che vedete, una finestra ordinata, c’è una sottostante apertura lasciata bianca, perché se avesse grafica, questa potrebbe deformarsi in base all’azione dei malware, che invece stanno lì, a poter bloccare la connessione a internet e mandare dei codici malware ai siti ai quali siete collegati e spiare la vostra attività.

Troviamo quindi disfunzioni sui siti video, con caricamenti video che si bloccano, impossibilità a commentare, impossibilità a vedere video oppure video la cui visione si blocca o che non vengono conteggiate le visualizzazioni o che rimane impossibile vedere l’anteprima fotografica del video, altresì l’impossibilità a modificare le ricerche video su filtri, i siti video sicuramente i più colpiti, ma comunque su ogni sito si bloccherà la connessione o addirittura il computer stesso, proprio sul più bello.

Perché lo fanno?

Molto semplice, perché vogliono che si scarichino i loro programmi a pagamento e non quelli gratuiti e per di più, utilizzano questi software non attivati per spiarvi.

Ricordate quelle telefonate a vuoto, alle quali avete risposto, ma è saltata la linea?

Ricordate quei link aperti dalle chat sui social network, che ad aprirli si è prima attivato per un decimo di secondo un link estraneo al link o video condiviso?

Dovreste sempre avere un modo per visualizzare i numeri di telefono per le chiamate che ricevete, che ai numeri sconosciuti ai quali non rispondete, andandoli poi a cercare su internet, noterete che tanti si lamentano di quel numero e orbene, tramite quel numero, rispondendo a vuoto, avete creato una connessione che vi spia o manda dei codici malware per sviluppare disfunzioni sul vostro computer o sui vostri collegamenti e condivisioni web.

Dovete eliminare i programmi istallati che non potete attivare, altrimenti diverranno dei malware per il vostro computer e per la rete.

Adesso ho dato abbastanza elementi, in più c’è da dire che un antivirus che per attivarsi stabilmente sul computer oltre i 30 giorni, richiede una chiave di attivazione, noto che la schermata della finestra non è come dovrebbe essere, ovvero manca dove poter cliccare per ottenere la chiave d’attivazione, antivirus scelto poiché non si blocca, mentre altri antivirus, tramite gli infausti collegamenti di telefonate e link sopradetti, si bloccano.

Naturalmente quando si andrà a segnalare il blocco avvenuto, sarà bloccato pure il collegamento internet, è per questo nessuno ne sapeva nulla, mantenete la finestra fin quando potete riattivare il collegamento, ma siccome certe cose avvengono quando siete impegnatissimi, in molti, quasi tutti, finiscono poi con non segnalare più nulla, occorrerebbe invece, mantenendo traccia dei blocchi, poter fare nozione successiva coi dati del blocco precedente.

Importante quindi, aprite la finestra del pannello di controllo del vostro computer e ovviamente a vostra unica responsabilità, che altrimenti si lamenterebbero apposta, pur di pararmi contro, togliete il programma di scrittura non attivato, mettendone poi uno che potrete attivare; l’articolo dovrebbe essere più lungo per comprendere tutti i casi, torneremo prossimamente a parlarne.

Nella foto: la stanza del computer, dalle immagini che tengo in archivio.

Condividi post
Repost0
2 aprile 2019 2 02 /04 /aprile /2019 15:57
Grillo della rivincita ogni volta al momento giusto
Grillo della rivincita ogni volta al momento giusto

Appena ho avuto modo di organizzare le idee in una sequenza cronologica, ecco ripresentarsi il grillo del momento, ne discorsi già su questo blog, ieri è nuovamente arrivato, beneaugurante, ad iniziare la spinta a questo mese di aprile 2019 che si preannuncia tempestosamente ricco e io d’altronde già so cosa sono chiamato a fare.

Peccato che rimanga qualcuno che ancora non ha imparato a fidarsi, ma ciò si confà perfettamente a chi esce da degli schemi, per abbracciarne altri, eppure conosco anch’io Gennaro Gelmini i valori della vita, i valori dell’amore, solamente che ciò che altri vivono carnalmente, io lo vivo spiritualmente, il piacere è lo stesso, il modo è differente.

Ci sono giorni guidati dal destino, a cui l’Umanità non può opporsi, in quei giorni il Cielo si unisce alla Terra e avvengono cose magiche, occorre dare un segnale, le incursioni già ci sono, quando torneremo insieme agli abitanti dell’Universo staremo veramente bene, ieri 1 aprile 2019 un nuovo avvistamento UFO sopra l’Aeroporto Milano Malpensa, mentre le cronache ufficiali parlano di un drone, in quella libertà di informazione che per legge vorrebbero alle catene, intanto l’UFO, mentre nella precedente incursione del 3 marzo 2019 stazionava a 6 chilometri dall’Aeroporto Malpensa, adesso c’è passato sopra, per una rapida incursione, nell’attesa del segnale.

Finché l’Umanità si esclude, ma non creda di escludersi per molto, l’impreparazione è solo un pretesto per evitare il contatto che comunque avverrà e staremo insieme per sempre, che come non si può fare a meno dell’amore, non si può fare a meno del contatto.

Condividi post
Repost0
31 marzo 2019 7 31 /03 /marzo /2019 23:54
Carpe diem dell'Angelo
Carpe diem dell'Angelo

Una cosa facile è una cosa che si pratica, che a volte non ci si rende conto, così alcune cose passano, per ripresentarsi all’improvviso.

Così fa l’Umanità sulla Terra, accumula, accumula, perché ogni crollo della società può rappresentare un crollo per se stessi, così si accumula ciò che la società non vuole vedere e non vuole ascoltare, finché viene fuori lo stesso, ecco perché la società vive di scandali.

Ed ecco che io Gennaro Gelmini, passando da un bar dove mi hanno servito ottimamente, noto però che nel suo bagno le mattonelle come le hanno scelte?

“Ci dia mattonelle fantasia” e lì finisce la scelta?

Occorre guardare, verificare, appurare un po’ di più, che chi ha dato quelle pennellate di colore sulle mattonelle, a macchie di colore, uno schizzo cromato, che poi viene stampato uguale per tutti i clienti che le compreranno, si vede, per chi ha buon occhio a verificarne le venature, un Angelo della Morte, ammesso e concesso che ci sia la libertà d’espressione che da sempre ci vogliono togliere.

Carpe diem dell’Angelo, che se il destino lo vuole, mentre sto caricando un video, nel medesimo momento pubblico quest’articolo, al 31 marzo 2019, in considerazione di quanto, non accorgendosi per delle mattonelle, non si accorgono per tutto il resto, finché però il destino viene lo stesso.

Condividi post
Repost0
29 marzo 2019 5 29 /03 /marzo /2019 23:18
Un secolo di storia: Cotonificio e Monumento Aereo 26 giugno 1959
Un secolo di storia: Cotonificio e Monumento Aereo 26 giugno 1959

Stavolta ci riappropriamo per un giorno di un cotonificio che produceva garze gessate già dalla Prima Guerra Mondiale, una fortuna per i rifornimenti militari che di qui, sulla Ferrovia della Valmorea, in Valle Olona fino a Castellanza e quindi a Milano in direzione sud.

E quindi Gennaro Gelmini e Youtuber Maury, in questo viaggio tra i Comuni di Olgiate Olona e Marnate in provincia di Varese, dapprima riscoprono il Monumento al disastro Aereo del 26 giugno 1959, dove un aereo quadrimotore ad elica sulla rotta da Atene a Chicago, dopo lo scalo a Milano Malpensa, in direzione dello scalo di Parigi, durante un temporale venne colpito al manicotto del serbatoio del kerosene da un fulmine, che lo fece esplodere in volo e precipitare al suolo.

Tutto il tour visibile nel video postato qui sotto l’articolo, che potete trovare pure ai link trai i quali al titolo e link “Garzificio di 100 anni e Monumento Aereo”:

https://www.youtube.com/watch?v=UOTCtblCD1s 

Ulteriori video della stessa esplorazione ai seguenti titoli e link:

Urbex Valle Olona:

https://www.youtube.com/watch?v=-Rlkko1_9WU 

Monumento al disastro aereo del 26 giugno 1959:

https://www.youtube.com/watch?v=hs17Xo1PzMI 

Garzificio di Marnate e Scala del Gigante a Inverigo più errori vari:

https://www.youtube.com/watch?v=JzmJ6z8QpSI 

Restiamo connessi!

Condividi post
Repost0
26 marzo 2019 2 26 /03 /marzo /2019 16:22
Struttura di un'isola inabitabile e navi alla deriva a marzo 2019

Chi conosce la struttura delle isole inabitabili?

Certamente le popolazioni indigene, che abitano queste zone da immane tempo e mi riferisco alle zone tropicali, perché è di queste isole, della loro tipologia di isole inabitabili, che dobbiamo parlare.

C’è chi se le sogna le isole, sia per turismo, che per un’illuminazione, che ad esempio le isole possono essere protette da eventi meteorici che sprigionino onde anomale sul mare, la loro struttura però non è ciò che appare.

Vedete delle palme di 20, 30, 50 anni? Si, hanno tanti anni, ma nessuno vi assicura che l’isola sulla quale stanno, ma pure, per le isole più grandi, in riferimento alla spiaggia sulle quali si trovano, abbia la stessa età, cioè, stia lì dallo stesso tempo.

Una palma da cocco e varie piante tropicali, sanno che quando la vita non è facile, occorre non complicarsela e anzi diventa pure facile in un certo qual modo.

Veniamo alla palma da cocco, vedete che a volte crescono storte, sopratutto quelle verso i bordi delle isole? Bene, che succede durante una mareggiata?

Occorre che l’isola o la spiaggia sia coperta dalle onde del mare, o dell’oceano che sia, per un periodo sufficiente a rimuovere la sabbia in grande quantità, accade allora che con il loro pane di terra, come si dice, ma anche senza, le palme da cocco e altre piante vengano trasportate dalla corrente e si sposta la sabbia, si sposta l’isola e la spiaggia.

Le palme che utilizzeranno il pane di terra alla maniera di una boa, saranno sovente le prime a ritrovare la terraferma, la troveranno toccandola sul fondo, mentre le altre palme arriveranno galleggiando sull’acqua fino a ritrovare la terra già formata, sono quelle piante che di solito crescono storte, perché debbono rigenerarsi.

Almeno adesso potreste saperne qualcosa di più, anche sull’intelligenza delle piante, mediante quest’articolo free di Gennaro Gelmini.

E così, continuando a scrivere, in questo mese di marzo 2019 abbiamo avuto 2 navi, la prima la nave, cargo e chiamata Grande America, che faceva rotta dalla Germania al Marocco, ha subito un incendio il 10 marzo 2019 ed è affondata il 12 marzo 2019 nel Golfo di Biscaglia in Francia, la seconda la nave Viking Sky, che dallo scorso sabato 23 marzo 2019 a domenica 24 ha avuto i tre motori in avaria a largo delle coste della Norvegia, con 1300 passeggeri a bordo, arrivati soprattutto dagli Stati Uniti d’America e dal Regno Unito per una Crociera nei Fiordi norvegesi (i Fiordi sono delle lunghe insenature del mare tra la terraferma), riuscendo infine a riattivare i motori e ad attraccare al porto di molde in Norvegia.

Suvvia! Se qualcuno avesse da dire che queste cose sono sempre successe e che sempre avverranno, per intanto ricordiamo che per fortuna si continua verso la verità, che dovreste vedere, non ho mai mancato in quanto a soluzioni.

Condividi post
Repost0
23 marzo 2019 6 23 /03 /marzo /2019 23:59
Censuratori e amore incondizionato per le Creature extraterrestri

Se ci fermassimo a leggere, guardare e seguire persone che parlano della vita nell’Universo, riuscendo a mantenere la vostra libertà di pensiero, cosa improbabile, ci renderemmo conto del su e giù, tira e molla che fanno, che dapprima ci avvicinano alle Creature extraterrestri e notate, dopo tanto andare in su, poi remano all’incontrario, tentando di farcele distaccare, parlando dei pericoli che questo contatto con l’Universo comporta.

Ciò non ci può confortare, non ci aiuta a cercare il contatto, ecco perché a volte è meglio fare partendo da se stessi, perché vogliamo conoscere l’Universo senza andare in crisi, che tal volta gli altri, appena scoprono cosa comporta l’amore, tornano indietro recalcitranti ad andare avanti, ma noi non possiamo tornare indietro, mettendoci per conto nostro a scoprire l’amore.

I censuratori ci vorrebbero fermare, chi sono questi censuratori?

Possono essere quei parenti, ad esclusione delle madri che ci lasciano tanta libertà, che vorrebbero censurare libri partendo da “Ventimila leghe sotto i mari” di Jules Verne e arrivando a molto altro, ma cosa ci fa pensare se non l’inutilità di questa censura?

Per fortuna certe persone non hanno mai fatto gli archeologi, altrimenti adesso ci ritroveremmo soltanto lampade ad olio per manufatti antichi.

Eh, eh, censuratori, ma non avete capito che a censurare avete evitato la controparte?

Ovvero, non potendo studiare sui testi, rimangono i Testi Sacri in contraddizione a quanto notoriamente si sente dire ed è qui che nasce il bello di un’occasione d’incontro che travalica i confini della semplice conoscenza.

Finalmente, dopo tanto cercare, si incontreranno Creature extraterrestri alle quali ci si donerà completamente, poiché abbiamo evitato quegli avvisi che ci hanno intimato di starne lontano, dove altri appena avvistato qualcosa scapperanno, noi gli andremo incontro, altrimenti comunque il grande desiderio di incontrarli, senza paura, un desiderio genuino, voluto, farà in modo che le Creature extraterrestri arrivino loro stesse da noi.

Tra le Creature più sorprendenti, la più sorprendente è l’Albero Vivo, però devo dire che il suo nome è ciò che mi è pervenuto in codice telepatico, che le Creature extraterrestri, comunicando telepaticamente, mandano per ogni parola un impulso e questo impulso viene decodificato in una parola, ne consegue che ad ascoltare telepaticamente, le parole nelle quali tradurremo il codice telepatico saranno ovviamente facenti parte del nostro linguaggio, quindi se io sento “Albero Vivo”, lo sento così perché non ho altre parole nelle quali tradurre meglio il codice telepatico che mi perviene, comunque, gli Alberi Vivi da tempo memore hanno imparato a staccarsi dal terreno e camminare sulle proprie radici, a muovere il proprio tronco e rami.

Le Creature extraterrestri più vicine nell’aspetto fisico a noi Terrestri sono invece gli Umanoidi, mentre le Creature extraterrestri per le quali occorre un po’ più di riguardo sono gli Insettoidi, che hanno l’aspetto di svariati insetti, ma dalle enormi fattezze, così tanto grandi che ciò ci fa riflettere su come trattiamo gli insetti, che tutte le Creature dell’Universo vanno trattate con un occhio di riguardo, che per quei piccolini che a volte c’è chi ingiustamente schiaccia, ce ne sono altri, grandi grandi, che ci chiederanno il perché di una tale azione e noi non sapremo che rispondere.

Nel frattempo è stato osservato un cerchio nel grano che ben evidenzia il fatto che il Pianeta X Nibiru sta apparendo fuori del disco solare, per un Two Sun, un Doppio Sole imminente, risulta questo nella mia decodifica del messaggio del disegno apparso in questo cerchio nel grano.

Condividi post
Repost0
22 marzo 2019 5 22 /03 /marzo /2019 23:51
3 Superlune Rosse e sciami sismici e alluvioni

Molto semplice, che a ben vedere cos’è accaduto, è più facile immaginare cosa ci aspetta, le 3 Superlune Rosse, un Segno che la scienza indica soltanto come un ravvicinarsi della Luna alla Terra, la Luna più vicina, un Segno per noi altri, che 3 Superlune Rosse una dopo l’altra, ovvero per 3 volte in successione la Luna Piena più vicina alla Terra, così non l’avevamo mai avuta.

Veniamo al dunque, 2 sciami sismici, iniziati l’altroieri 20 marzo 2019, il primo in Francia, con un terremoto principale di 5.0° Richter e sempre il 20 marzo 2019 in Turchia, con 5.7° Richter e in mezzo c’è l’Italia.

Veniamo all’America, 5.0° Richter per un terremoto avvenuto al confine tra Perù ed Ecuador il 20 marzo 2019 e nuovamente sempre il 20 marzo 2019 una scossa di 5.1° Richter per un terremoto avvenuto nell’Oceano Atlantico a largo delle coste del Centro America, la faglia continua a muoversi, generando così nuovi terremoti a breve termine.

In Africa un terremoto di 5.5° Richter sul Lago Tanganica, con epicentro la zona di nord-est, appartenente alla Tanzania.

In Indonesia un terremoto di 5.3° Richter il 20 marzo 2019.

La Nuova Zelanda è teatro di un consistente sciame sismico, ma con epicentro nell’Oceano Pacifico, con un terremoto di 5.2° Richter il 20 marzo 2019 e più a nord, alle Isole Tonga 5.1° Richter il 19 marzo 2019 e il 20 marzo 2019 5.0° Richter e lo stesso 20 marzo 2019 6.0° Richter alle Isole Vanuatu.

Come se non bastasse, oggi 22 marzo 2019 abbiamo avuto un terremoto di 5.0° Richter alle Isole Autine, Alaska, USA e sempre oggi un ulteriore terremoto sempre di 5.0° Richter nell’Oceano Atlantico settentrionale.

Veniamo ora alle alluvioni, negli Stati Uniti d’America in California, dopo la lunghissima siccità, dal primo marzo sono subentrate le alluvioni e adesso sui campi incendiati stanno fiorendo i papaveri, i cui semi hanno resistito al fuoco, sono stati cosparsi dal vento e dalla cenere hanno trovato nutrimento, mentre pure il Medio Ovest degli USA è sotto le alluvioni, una bomba ciclonica la chiamano, la peggiore inondazione negli Usa da 50 anni a questa parte.

In Africa in Mozambico almeno 300 vittime, ma potrebbero essere 1000, dovute al Ciclone Idai, che per una settimana da giovedì 14 marzo 2019, ha flagellato la zona, allagando completamente la città popolosa di Beira.

Abbiamo poi l’alluvione in Indonesia a partire dall’11 marzo 2019, che ha causato circa 130 vittime e per concludere, il ciclone Trevor, atteso da domani 23 marzo 2019 sull’Australia.

Condividi post
Repost0
19 marzo 2019 2 19 /03 /marzo /2019 23:59
La bambina del circo e le matite viola

A volte ci accorgiamo solo dopo anni del buon esito delle persone che ci vogliono bene, ma a cui non badavamo e in questo giorno della Festa del Papà del 19 marzo 2019, innanzitutto Auguri a tutti i Papà, inoltre voglio profittare per scrivere di ciò che negli oltre 1500 articoli in quasi 10 anni di questo blog, avevo più volte accennato, ovvero che per il tendone di un circo incendiatosi, per alcuni mesi avevamo avuto i bambini di questa struttura, che aveva anche una propria scuola, nella nostra struttura scolastica e così eravamo felici per una nuova compagna di classe e amica.

La maestra si vantava di avere un’alunna così, alta, bionda, occhi azzurri, mentre io ovviamente ero del parere che non occorresse l’aspetto fisico, difatti da che Mondo è Mondo ognuno tira l’acqua al suo mulino, oppure va dal suo parrucchiere a farsi biondo.

Io avevo un astuccio con matite colorate viola, si, diverse matite che un bel giorno questa compagna di classe mi prese e io all’inizio ovviamente me ne lamentai, poi a bocca cucita, non so che non mi fece dire più nulla.

A distanza di decenni, io Gennaro Gelmini, riflettendo sul perché di quelle azioni, notando che dal mio astuccio sparivano in modo direi magico le matite viola, penso a quanto quella compagna di classe agisse nel mio interesse, si, che quelle matite tutte viola le avevano regalate una ad una a mio padre e adesso a tornarci a pensare, il ricordo cade sul fatto ce mio padre, giornalista, era un indagatore degli scandali di Milano, città nella quale vivevamo e chissà che gli stessi personaggi colpiti dagli scandali dell’epoca, volessero in qualche modo disfarsi di mio padre regalandogli matite viola.

Interessante notare che proprio nel tempo della sparizione delle matite viola, mio padre evitò un incidente stradale, ovvero, pur non avendo mai avuto pure mio padre la patente, arrivò il momento che voleva anche lui aggregarsi a dei suoi colleghi di lavoro che viaggiavano assieme al capo sulla sua auto, fortuna volle che un suo collega gli disse di evitare di chiedere il passaggio, perché il capo voleva viaggiare a folli velocità, perché riteneva l’ebbrezza di correre un atto di forza e si arriva primi!

Arrivarono si primi, ma finendo sotto il rimorchio di un camion, che prima ci finirono sotto, poi il sobbalzo del mezzo diede il colpo finale.

Mio padre aveva ascoltato il consiglio del collega ormai finito, in quattro su di un’auto da 5 e mio padre sarebbe potuto essere il quinto, in qualche modo era un miracolato.

Grazie bambina del circo, grazie.

Certe cose… si comprendono soltanto dopo.

Nella foto un albero, segno di vita, mi è venuta così questa foto, senza pensarci troppo.

Condividi post
Repost0
15 marzo 2019 5 15 /03 /marzo /2019 23:46
Una dolce giornata in attesa di Nibiru 12 marzo 2019

Ovviamente il daffare è stato tanto, ma ormai ci siamo, mi sono preso il mio tempo, per questo che è l’ultimo tempo prima che cali il sipario su un Mondo finto disegnato su cartongesso e inizi un nuovo Mondo di verità immancabilmente attesa.

Un discorso troppo lungo? Lungo e doveroso, che occorre fare, ma non vi annoierò, che il Lago Maggiore cullerà il nostro parlare, che però vi garantisco, si sente molto bene, Gennaro Gelmini torna sull’argomento pianeta Nibiru e lo fa a compendio dei precedenti video, ho detto tutto, ora guardate il video e buona visione!

Video avente titolo originario “La forza nella preparazione Cerro Nibiru earthquake”, del 12 marzo 2019 in una giornata sul lago a Cerro di Laveno Mombello, visibile qui sotto, oppure ad esempio anche al link:

https://www.youtube.com/watch?v=W89b3C-otmw 

Spero o gradirete, a presto.

Condividi post
Repost0
14 marzo 2019 4 14 /03 /marzo /2019 23:53
Cacciatori di Fantasmi in villa: una storia futura

Cosa spingeva Vanessa e Tiziano a cercare Fantasmi?

Certo la vita ha bisogno di progetti e le persone si sa, quando si appassionano all’argomento misteri, vogliono sondare, continuando imperterriti, poiché diviene una cosa che in un certo qual modo gli appartiene, il mistero insondabile dev’essere sondato!

Tutto bene, finché trovano una villa su di una collina, che sembra ad una rapida soluzione per i fantasmi che ci abitano, la infestano qualcuno direbbe, invece si scopre che la collina, un terreno scelto per la costruzione della villa poiché i contadini non lo coltivano e perché ha una bella vista panoramica, che si sapeva di origine artificiale, era il campo dei cocci delle giare durante l’Impero Romano oltre 2000 anni addietro.

In pratica i Romani trovavano a minor prezzo vino e olio provenienti dal Mediterraneo Sud Orientale, preferendoli al prodotto Italico, le cui anfore, giare, vennero dapprima riutilizzante, riportandole al paese di origine, ma successivamente a causa delle difficoltà e spese di trasporto, si provvide a farne un usa e getta e intere colline vennero create dai cocci delle anfore, distrutte perché ormai non più riutilizzate, che ammonticchiandole le une sulle altre occupavano meno spazio, intanto intere colline si sviluppavano in tal modo e per di più, una guerra commerciale era in atto, poiché i prodotti a basso costo soppiantavano i prodotti locali.

Una collina che sarebbe stato meglio lasciare a piante da taglio per farci un po’ di legna, veniva reclamata per costruirci una villa, che dopo decenni ad abitarla, veniva abbandonata.

Vanessa e Tiziano avevano così un quadro ben preciso del luogo, da sempre quindi, infestato, conveniva averci costruito una villa?

Conveniva vederci chiaro, questa era una missione per Vanessa e Tiziano!

Per prima cosa occorreva mettere in campo i migliori contatti, stavolta materiali, col Sindaco di quello che era conosciuto come un paese modello, che si disse disponibile all’impresa, purché si fosse evitato di dare l’ubicazione esatta della villa, per evitare di far sapere che ogni città o paese anche bello ha i suoi nei, magari chissà, celati su di una collina.

Il Sindaco voleva la scorta e l’ottenne, che non si sa mai di questi tempi, quindi tutti precipitosamente alla villa, nella notte prestabilita, a caccia di fantasmi, che mentre Vanessa e Tiziano li cercavano con le più moderne tecnologie, il Sindaco ripeteva ossessivamente di evitare di rivelare il nome del paese nei video, pena la scomunica si potrebbe dire, quindi si trovò il modo per parlare senza parlarne troppo.

Tutto bene si potrebbe dire, bene finché crack..., ma ce, l’hai rotto tu quello? No era già rotto! Volarono frasi concitate, ma no, che occorre fare silenzio, altrimenti i fantasmi non li prendiamo!

L’avete una bambola Voodoo (vudù)???? Chiese il Sindaco, vedendo che i cacciatori di fantasmi avevano tutto, proprio tutto, mai dire tutto e in risposta però arrivavano sguardi a dire di non disturbare, possibilmente non disturbare, che occorreva vedere, valutare, ricercare, confrontare, concordare, presumere, sentenziare, dichiarare e basta!

Forse non era stata una trovata eccezionale quella del Sindaco, che scherzava sulla bambola poiché ricordava quando di giorno aveva giocato con la figlia da bravo padre e la figlia ha una bambola dalla quale non si separa mai, tranne quando va a scuola.

Vedo qualcosa!

Era sicuro Tiziano che la sensitiva Vanessa aveva captato qualcosa, difatti ecco le prime ombre, poi altre ancora, finché divennero incessanti, fu allora che il Sindaco ripeté nuovamente che occorreva evitare di dire l’ubicazione della villa, ma stavolta lo faceva con una voce più soave, come se cercasse conforto a quelle ombre, poi, all’improvviso, qualcosa. Che cosa qualcosa? Ma che, nemmeno il tempo per proseguire le ricerche, che il Sindaco dice che lui ha terminato qui, deve tornare a casa assieme alla scorta e in ben che non si dica Vanessa e Tiziano si trovano appiedati, che si, le automobili sono lì vicino, però la sinistra connotazione del luogo le faceva immaginare per un momento lontane, troppo lontane per evitare di essere presi dalle ombre e poi, poi, il cameramen dove era andato?

Lo ritrovarono poco dopo, che lui disse che era stato sempre lì!

Nel fuggi fuggi nel bosco, giù dalla collina, sembrava che avessero risvegliato gli Spiriti assopiti di un intero Battaglione di Guerrieri Romani!

Tornarono a casa stanchi, sconvolti, non dissero una parola.

Il giorno dopo, incontrando il Sindaco, chiedendogli come mai avesse lasciato così precipitosamente la villa, in risposta si sentirono dire che era perché volevano lasciarli liberi di continuare nella loro azione e di rimando il sindaco chiese ai cacciatori di fantasmi se non avessero per caso liberato qualche Spirito, che tirava un’aria strana in paese.

Eh, ma questo è un racconto dal futuro, un futuro prossimo, che è quasi presente, a voi la continuazione.

Condividi post
Repost0

Presentazione

  • : Blog di Gennaro Gelmini
  • : Nibiru, cambiamenti climatici, UFO, esperienze dirette, oroscopo, Fede, informatica: un sito particolarmente originale! Per poesie e ricette http://anna-rinaldi.over-blog.it
  • Contatti

Testo libero

Cerca Nel Sito