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18 settembre 2020 5 18 /09 /settembre /2020 10:46
Nell'attesa al lago

Felice di poter ora continuare al meglio, la strada verso la verità è un pochino in discesa o almeno sembra più facile da percorrere, l’importante comunque è camminare sempre nella stessa direzione intrapresa, guardando alla cover up come ad un tempo che trova il suo termine, poiché la rivelazione disclosure vince sempre e il destino si compie, ogniqualvolta sempre con lo stupore dell’improvvisazione, come fosse la prima volta.

Un video nuovo, nell’attesa dell’evento Nibiru, al Lago di Varese, al titolo originario e link correnti:

Nibiru Planet X nell’attesa al lago settembre 2020:

https://www.youtube.com/watch?v=El5UsD3DHrU 

Buona visione, riporto il video anche qui sotto.

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16 settembre 2020 3 16 /09 /settembre /2020 18:40
Settembre natura in città con Nature Urbane a Varese

Abbiamo superato indenni l’inizio d’anno scolastico e siamo qui...

Danno, quale danno?

D’anno, di anno, di anno scolastico, l’inizio.

Fittizio, quale fittizio, anno fittizio?

Inizio, l’inizio dell’anno scolastico!

Dopo questo inizio teatrale e un aggiornamento al mio computer, ecco, ci siamo, ci risiamo direbbe qualcuno, fatto sta che nell’attesa di nuovi strabilianti articoli, la natura ci spinge a parlare di quanto con essa sia felice vivere e condividere la città, l’esperienza insegna quanto sia bello il contatto con la natura anche dentro le mura cittadine, così ad esempio, tra i vari esempi, a Varese c’è la nuova edizione di Nature Urbane, con visite guidate ai parchi della città e ulteriori iniziative.

Un bel cartellone in Piazzale Trento a Varese con sopra un piccione a controllare, ci ricorda che dal 19 al 27 settembre 2020 torna questa bella iniziativa, nel frattempo io Gennaro Gelmini continuerò con gli articoli, ciao a presto.

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31 agosto 2020 1 31 /08 /agosto /2020 12:23
Storia della diffusione della lumaca rossa nel nord Italia
Storia della diffusione della lumaca rossa nel nord Italia
Storia della diffusione della lumaca rossa nel nord Italia

La lumaca rossa, detta anche limaccia o lumaca senza guscio, ha un’interessantissima storia che la vede protagonista nel nord Italia.

Rara la sua presenza fino al decennio del 1970, negli anni ‘80 appunto del secolo scorso fa la comparsa in assembramenti anche di un centinaio di esemplari, ricordando la prima volta che le vidi, nello spiazzo antistante delle baite, anch’esse coi muri verniciati di rosso guarda caso, mentre si porgevano dei fiori l’una l’altra, per mangiarli e poi aiutarsi a deporre le uova.

I fiori erano quelli di piante rampicanti che crescevano attorno alle baite, caduti all’ormai nascita del frutticino, ovvero il frutto che poi cresce, le lumache, come le chiocciole sono ovipare asessuate, ermafrodite, che però hanno bisogno di un’altra consimile, una compagna, per far scaturire le uova, tonde in membrane lunghe che le avvolgono tutte e deporle, ogni lumaca o chiocciola che sia ha bisogno di una compagna, in tal modo questi animali rimangono sempre in gruppo, che pur allontanandosi, sempre si ritrovano.

E’ più facile avvistare lumache e chiocciole appena a finito di piovere oppure nelle prime ore del mattino o al tardo pomeriggio, sopratutto tra fine agosto e i primi giorni di novembre, difatti le foto sono di ieri 30 agosto 2020, io Gennaro Gelmini, dopo aver liberato le chiocciole ieri, collegandole alla liberazione di Annabelle, oggi ho trovato un altro punto della Valle Olona dove poter invece trovare la lumaca rossa, la cui proliferazione smisurata può essere tenuta a bada da alcuni uccelli che se ne cibano, purtroppo tal volta rarefatti anch’essi.

In pratica è il gioco delle 3 carte, la limaccia mangia la chiocciola, però a sua volta la limaccia diviene pasto di uccelli, che magari evitano di mangiare la chiocciola a causa del suo guscio tenace nel quale si chiude se necessita.

La lumaca rossa si è diffusa grandemente nel nord Italia a causa dell’importazione di legname per i mobilifici italiani famosi all’epoca, tronchi d’albero non lavorati che provenivano dalle foreste del Canada, dove le nuove concessioni minerarie del decenni 1980 diedero ampio sfogo alle deforestazione, per liberare le aree da sfruttare e creare nuovi villaggi; gli abeti, una volta tagliati, venivano gettati nei fiumi per un facile veloce trasporto, poi una volta a valle, venivano presi con delle gru e accatastati in attesa della spedizione, nel frattempo le lumache rosse arrivavano in gran numero a deporre le loro uova, che una volta in Italia si schiudevano brillantemente, liberando gli animaletti, che si adattarono velocemente al clima, soppiantando tal volta in alcune aree umide la più comune chiocciola.

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23 agosto 2020 7 23 /08 /agosto /2020 15:45
Non andrà tutto bene ma andrà bene lo stesso

La psiche umana non tollera che vada male quando va bene e che vada bene quando va male, l’Umanità vive bene nella staticità, che anche il nero di seppia va bene in cucina, tutto è gustoso, nulla si butta, però ovvio, nella vita occorre considerare che tutto cambia e senza affanno occorre vivere al meglio la vita, ecco perché occorre darci dei valori di vitale importanza.

Alcuni sembrano avere la risposta all’inevitabile crisi che stiamo vivendo, altri no, saranno le risposte giuste?

Non per tutti saranno giuste, impossibile, essendo l’Umanità tanto variegata, cosmopolita, però meglio tentare che rimanere senza risposta.

Volete sapere ciò che è meglio?

La preparazione!

Si, rimanere preparati!

Si vive in maniera completamente diversa quando si è preparati e quando si è nella condizione di poter essere preparati, purtroppo per decenni abbiamo assistito alla negazione nel potersi verificare alcuni eventi, ricordo dopo lo tsunami nel sud est asiatico del 26 dicembre 2004, a distanza di qualche mese, fecero una danza per richiamare all’attenzione su di un calcolo matematico, secondo il quale non sarebbero più dovute avvenire onde anomale tsunami per 100 anni e comunque stando sempre all’erta tramite delle boe galleggianti, a largo delle coste, che segnalano la presenza di onde anomale, peccato però, che per 2 volte le boe segnalarono la presenza di uno tsunami, ma l’allarme non fu dato, per evitare di far fuggire i turisti, intanto però, quando un gruppo musicale fu investito in pieno da un’onda anomala, arrivata alle loro spalle di sorpresa, squarciando il telo dello sfondo artistico del palco, mentre si esibivano ad una Kermesse con un folto pubblico, la news fece il giro del Mondo.

Tornando a passeggiare per campagne, ho trovato questo grazioso ponticello sull’Isola dei Gabbiani a Somma Lombardo in provincia di Varese, ma notate, se è molto semplice costruire un ponte del genere, è pure molto facile che esso sia preso di mira da ondate di piena, qui non può accadere, perché il ponte si erge sul canale interno all’isola, che forma anche un piccolo lago, il Lago dei Gabbiani, che grazie a delle paratie, rimane sempre di portata d’acqua costante, che durante le piene, l’acqua di troppo viene convogliata nel canale Villoresi, nel canale Industriale e nel fiume Ticino, diversamente da ciò che accadde 20 anni fa circa sempre qui in provincia a Porto Ceresio, dove un ponticello simile sbarrò il passaggio alle acque del torrente Bolletta in piena, causando l’allagamento di un parcheggio sotterraneo di civile abitazione.

Ma in questi giorni d’estate occorre anche un poco di festa, molto belle le iniziative nella vicina Sesto Calende, dove, sempre seguendo le relative precauzioni per questa pandemia, si possono vivere giornate col sorriso sul Lungoticino, ne riparleremo, a presto.

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3 agosto 2020 1 03 /08 /agosto /2020 21:04
Studio sismico agosto 2020 e ringraziamenti per la salute

Ossido di zinco: ritenuta una sostanza che riesce a tenere lontana la carica batterica, si cominciò a notare che se introdotto negli alimenti, poteva venire inalato, causando brutte conseguenze respiratorie, inoltre il gusto dei cibi si disperdeva, trovando scritto sale negli ingredienti, ma non era sale da cucina, era zinco ossido, poi sembrava l’avevano capita e avevano mirato ad ingredienti più naturali, aggiungerei anche più gustosi.

Nel frattempo devo essermi imbattuto in una crema di arachidi da fondo di magazzino, che nei giorni scorsi non mi ha fatto sentire bene, che io che ho lavorato per 7 anni e mezzo lastre di quarzo da abbassare con dei solventi contenenti polvere di alluminio miscelata in acqua, la cosiddetta lappatura in gergo, devo avere sviluppato un’allergia all’ossido di zinco, la mia fortuna è stata lo scoprire a cosa fossi allergico e quali alimenti evitare, sopratutto le creme spalmabili ed ecco, se da una parte posso temere che l’ossido di zinco venga iniettatomi nel vaccino di cui tanto parlano, causando danni irreparabili, dall’altra parte le stesse Creature che mi hanno salvato una volta, ma anche più volte, mi salveranno un’altra volta.

Che mi si creda oppure no, in questo caso l’importante è che ci credo io, che anni fa mi ritrovai con problemi respiratori e alla voce sopratutto, senza comprenderne il perché, fin quando arrivò a casa mia (abitando nei pressi dell’Olona, fiume magico per eccellenza, tutto è possibile) una Creatura dalle profondità della Terra simile ad una falena, ma enormemente più grande, mastodontica, che mi toccò la gola guarendomi istantaneamente, comunicandomi telepaticamente di non mangiare più cioccolata, poiché ci mettevano dentro una sostanza tossica, scoprendo poi io stesso Gennaro Gelmini che quella sostanza era l’ossido di zinco.

Ah, come erano buone le uova di Pasqua al cioccolato di questo 2020, evidentemente mancanti di zinco ossido, adesso starò più attento, però chissà che possano tornare all’attacco col vaccino, siamo però ad una svolta, che gli eventi di questi giorni mi fanno ancor più presagire.

Il proporsi di nuovi eventi: incendi stanno imperversando in questi giorni di inizio agosto 2020 proprio in 2 diverse aree note invece per la loro sismicità, tali eventi avvengono proprio dopo sciami sismici di piccola entità, eventi di routine direbbe qualcuno, eppure ciò mi fa pensare a gas infiammabili provenienti dal sottosuolo, brucia il Monte Gran Sasso in Italia centrale, 2 focolai d’incendio in Sicilia in Italia meridionale e la Valle Cherry (letteralmente Valle delle Ciliegie) in California nei pressi della città di Los Angeles, Stati Uniti d’America, situazione particolare a cui però le cronache non legano gli eventi tra loro, anzi, del legame sismico nemmeno ne parlano, ufficialmente non esiste.

Ricordati di ringraziare: questo è ciò che faccio sempre, con chi mi ha liberato da attacchi e di certo tornerà, per cosa?

Affinché questo periodo brutto continui il meno possibile, per continuare ad essere felici, nel frattempo pure la navetta Crew Dragon della Nasa ha fatto rientro sulla Terra, un segno per me collezionista di segni, sogni, speranze e certezze, ma quel Crew Dragon non starebbe per Equipaggio del Dragone? Mi ricorda la Coda del Drago di meteore del pianeta Nibiru, senza dimenticare il nuovo ponte a Genova, proprio oggi 3 agosto 2020 inaugurato e la commemorazione di Bologna di ieri, luci e ombre dell’Italia, che comunque ineluttabilmente amiamo.

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20 luglio 2020 1 20 /07 /luglio /2020 20:44
Tra treni completi e aggiornamenti un gregge di pecore in valle
Tra treni completi e aggiornamenti un gregge di pecore in valle
Tra treni completi e aggiornamenti un gregge di pecore in valle

Pure se la strada è sempre in salita, avevo detto ovviamente metaforicamente, alle tante difficoltà di questo mese di luglio 2020 presto attenzione nel superarle al  meglio, ma come?

Innanzitutto occorre tenere presente che alla difficoltosa situazione sanitaria c’è da aggiungere il caos nei trasporti e mi spiego bene, che se un tempo era possibile trovare sui treni tutti i posti a sedere occupati e per piccoli tragitti pure persone che viaggiavano in piedi, da una settimana a questa parte pure i treni interregionali sono divenuti a prenotazione obbligatoria e non soltanto, occorre pure considerare che ogni carrozza può trasportare meno del 50% di passeggeri seduti che trasportava prima del covid e nessuno in piedi e pensare che avrebbero voluto far sedere un solo passeggero ogni 4 posti, fortuna vuole siano invece 2 ogni 4 posti, tanto che alcuni, ma soltanto se in possesso del denaro necessario, hanno optato per un volo aereo, siccome sugli aerei tutti i posti sono rimasti disponibili senza il distanziamento, ma ciò non per fare differenze, ma per venire incontro alle esigenze dei passeggeri meno avvezzi al volo, che superano il timore di volare avendo al fianco una compagnia che gli dia man forte nel saper vivere il viaggio senza paure ingiustificate, o per lo meno giustificate soltanto da fattori psicologici e non fisici, cosicché chi poteva aveva prenotato l’aereo, che in questi giorni la regione più colpita è la Liguria, che andando alla stazione di Varese (qui in Lombardia, non intendo Varese Ligure) ho scoperto che la prossima settimana i treni per Genova e Rapallo da Milano sono già tutti prenotati, almeno negli orari a cui potevo essere interessato per passare una giornata a Rapallo.

Fortuna vuole che in data 1 luglio 2020 siamo riusciti ad andare a Genova, adesso non più, descriverò di questi viaggi all’epoca del covid, per intanto abbiamo deciso di puntare nuovamente sul Piemonte, sempre partendo dalla Lombardia.

Scrivo di una strada sempre in salita pure in considerazione agli aggiornamenti che sono arrivati su internet, bene così!

Bene così che anche Facebook appare rinnovato e non soltanto nella veste grafica, ma anche per contrastare i malware, dei programmi che di fatto vanno a bloccare la normale navigazione nel web, c’è chi li utilizza per bloccare l’utenza che naviga lecitamente e subentrare nelle connessioni, operando un passaggio di dati tramite oltre 20 ignari altri utenti per poter viaggiare nel dark web, magari compiendo illeciti tentando di non essere scoperti, mentre c’è invece chi come me deve essere incappato in siti aventi così tante news che per fare in modo che l’utenza trovi di volta in volta svariati articoli, pure senza mai copiarli il sito stesso (questo blog mai, state sereni) attua dei programmi che vanno a nascondere i link già visionati, senza però rendere conto che poi quei programmi si immettono sul computer dell’ignaro utente, che se li porta appresso fino all’aggiornamento del suo computer o comunque anche per settimane intere, andando a creare disservizi pure sulle sue opere, le opere che gli appartengono!

Esemplare in altri casi la gif sui social, ovvero un’immagine in movimento tanto bella, ma tanto bella, che però in alcune occasioni (non sempre, ma in alcune occasioni certamente si) presenta anomalie tendenti a fare quanto dicevamo poch’anzi, bloccare l’utenza utilizzando le connessioni per potersi collegare alla rete dark web, queste gif sono composte da immagini, ovviamente in movimento, di figure evanescenti e con con ogni spazio della gif in movimento, nulla rimane fermo, nemmeno una parte ferma, dedicata magari ad uno sfondo, troverete, ciò accade perché contenendo dei malware, se l’immagine stesse ferma in alcuni punti e le figure in essa contenute fossero ben delineate, si noterebbe qualche disfunzione nella gif stessa, scoprendo in breve il malware e la gif in tal modo verrebbe presto eliminata, quindi state accorti, mi raccomando!

Infine, sul fronte dei terremoti e alluvioni occorre scriverne, che sono avvenute proprio in questi giorni di metà luglio 2020 delle copiose alluvioni, si sono verificati terremoti molto forti e altri ne seguiranno purtroppo.

Nel frattempo sono riuscito a completare una delle mie consuete divulgazioni a mano, che finalmente la gente si è accorta che la trasformazione è in atto e siamo all’inizio di un breve e grande processo di cambiamento.

Vagando per monti e per valli ho pure incontrato questo gregge di pecore in Valle Olona, qui in provincia di Varese, tanto che sembrava di stare in Sardegna sul Monte Gennargentu, almeno però non occorreva transitare dalla Liguria per arrivarci, siccome si è messo pure il collaudo al ponte Morandi di Genova a complicare la viabilità, coi vicini tratti autostradali al momento chiusi la notte, ecco anche perché in tanti hanno optato per il treno, già al completo.

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15 luglio 2020 3 15 /07 /luglio /2020 23:26
Nibiru luglio 2020 dal Lago di Varese e gli eventi in un messaggio

Con video. With video. Vi sono mancato? Di certo ci sarò sempre, per tutta la vita, ovviamente soprattutto per chi mi merita, che a dare piacerebbe ricevere senza per forza chiedere, tutela della natura, una vita semplice e bella, potrebbe essere per tutti così.

Ed eccomi, Gennaro Gelmini, col nuovo video che trovate qui sotto al corrente articolo, avente titolo e link seguenti:

Planet X Nibiru message July 2020 earthquake:

https://www.youtube.com/watch?v=aBEzAqwcY6k 

Allorquando mi accorgo, come in questo periodo, che occorre sempre salire, ovviamente intendo in maniera metaforica, che per quella fisica, per andare al lago si scende, significa che abbiamo in serbo novità molto grosse, cambiamenti in vista per l’Umanità intera, nel video mi trovo il 24 e 26 giugno 2020 sul Lago di Varese, nel nord Italia e oggi 15 luglio 2020 sono riuscito a pubblicarlo, ho addosso la maglietta Nasa e ho manualmente inserito dei sottotitoli in Russo, parlo in bilingue, Inglese e Italiano, per avere il Mondo intero ad ascoltarmi, se ci riuscissi.

Buona visione.

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25 giugno 2020 4 25 /06 /giugno /2020 16:45
Sversamento liquami nel Lago di Varese in Via Monterosa a Voltorre

Esiste un tombino, mica tanto bello, che però viene sempre scelto da chi proviene da una certa distanza, per inquinare il Lago di Varese e mantenere puliti gli altri laghi, risparmiando sullo smaltimento dei liquami, riversati in un tombino in Via Monterosa a Voltorre, frazione di Gavirate in provincia di Varese, liquami che poi affiorano a cielo aperto in un torrente melmoso fino al lago.

Di qui in poi il solito rimpallo sulle responsabilità, che servirebbero tempi memori per elencare, mentre l’autocisterna ci metteva un attimo a tornare sulla strada provinciale in direzione Laveno Lago Maggiore, al 24 giugno 2020.

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13 giugno 2020 6 13 /06 /giugno /2020 15:09
Piramidi Made in Italy a Rezzago Madre Natura le crea
Piramidi Made in Italy a Rezzago Madre Natura le crea

Esistono piramidi magari da poter vedere in gite fuori porta e così facendo arriviamo a Rezzago in provincia di Como, nel denominato Triangolo Lariano tra i capoluoghi Como e Lecco e il paese di Bellagio che divide in 2 il lago, poco al di sopra dei paesi di Asso e Canzo.

Piramidi dicevamo, piramidi Made in Italy, in un luogo fiabesco dimenticato, da riscoprire, ottimo direi.

Sotto qui potete vedere il video inerente questa esplorazione, al titolo e link correnti:

Piramidi di Rezzago zone del Triangolo Lariano Asso:

https://www.youtube.com/watch?v=_pqPsST6R2w 

Inoltre, alla medesima escursione abbiamo pure gli interessantissimi video ai seguenti titoli e link:

al canale Maury Youtube Official:

Dove nasce Lambrenedetto (fiume Lambro):

https://www.youtube.com/watch?v=VPpEuFfthh0 

Live straordinaria fuori onda:

https://www.youtube.com/watch?v=feFWet7J4WU 

Turisti per caso alla riscoperta della Valle Lario:

https://www.youtube.com/watch?v=x37niGhRN8Q 

al canale Maury Urbex:

Alla riscoperta delle Piramidi di Rezzago:

https://www.youtube.com/watch?v=9p398h8WdBw 

E come sempre Auguro Buona visione a tutti!

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9 giugno 2020 2 09 /06 /giugno /2020 23:37
Alluvione a Varese e sul Lago di Lugano

Nel tanto girovagare a far comprendere seriamente i cambiamenti climatici in atto, gli eventi ce li ritroviamo pure vicino casa, infatti sulla sponda italiana del Lago di Lugano la scorsa domenica il torrente Trallo, che scende dal paese di Marzio e in cui dalla zona dell’Alpe La Croce di Cuasso al Monte confluisce il torrente Revoriora, è esondato nel paese di Brusimpiano qui in provincia di Varese, allagando e portando detriti nelle strade del paese e in alcune case, ciò ha comportato la momentanea evacuazione di alcuni abitanti.
Seguendo la vicenda personalmente, ho pure notato in volo un elicottero dell’eliosoccorso, segno della particolare gravità nella situazione venutasi a creare, difatti da domenica 7 giugno 2020 a Varese e nel Varesotto, così viene infatti chiamata la provincia di Varese, è un continuo scrosciare d’acqua dal cielo ad orari alterni, andando a vedere la situazione dall’alto si può notare una fitta stratificazione di nubi proprio sul territorio lombardo.
Mentre continua a piovere, anzi no, mentre scrivo è appena uscito il sole, ma no, già si sente tuonare nuovamente da lontano.

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