Blog di Gennaro Gelmini

Mentre nei giorni scorsi le alte temperature hanno causato il discioglimento dei ghiacciai, considerati perenni, del Monte Zermatt in Svizzera, causando 2 vittime e in Alaska e Olanda faceva talmente caldo che sembrava di stare a Napoli, la temperature più alte da 2000 anni a questa parte, è rimasta confermata l’allerta meteo per oggi e domani sul nord d’Italia e siamo ormai al 27 luglio 2019 e gli eventi si susseguono in maniera serrata (prima foto, di oggi a Varese città).

Molto semplice la descrizione dei fatti, inversamente proporzionale al complesso il meccanismo per il quale avvengono, il 23 luglio 2019 si è verificato un terremoto di 6.1° Richter nel Circolo Polare Artico con epicentro in mare a sud della Nuova Zelanda, con successive altre forti scosse di terremoto più a nord, però per lo più con epicentro in mare, poi un terremoto di 5.4° Richter ieri sera 26 luglio 2019 è avvenuto nelle Filippine sull’Isola di Itbayat, causando 8 vittime e 60 feriti per il crollo di interi palazzi, poiché l’epicentro è stato localizzato nel centro storico della città che dà l’omonimo nome all’isola.

E oggi 27 luglio 2019 due nuove scosse di terremoto nel Circolo Polare Artico nell’Oceano Pacifico Meridionale, stanti ad indicare che ciò, ovvero la sismicità così a sud, indica un ripetersi degli eventi tellurici, ovvio anche in California (nella seconda foto la Faglia di Sant'Andrea pienamente attiva).

Nel frattempo continua la sequenza di blackout, ad esempio a Caracas in Venezuela nuovamente lunedì scorso 22 luglio 2019, mentre noto che in tutte le città la fibra ottica viene alacremente allacciata, che avevano già calcolato che quando saremmo stati alle strette, sarebbe stato meglio incrementare i contatti via web, che un contatto virtuale l’avevano preso in considerazione come più sicuro in caso di disastro.

Oltre ciò, rimangono da notare moderati sciami sismici che però di fatto hanno contribuito ad innalzare il livello di sismicità complessivamente nel Mondo intero.

Infine, il transito ravvicinato della meteora denominata “2019 OD” al pianeta Terra, fa dubitare che i lanci di missili da parte di Kim Pyongyang, Premier della Corea del Nord, siano per davvero dovuti a inutili tentativi di innescare una guerra e rende logica l’ipotesi della volontà di un patto segreto per distruggere o per lo meno deviare meteore che potrebbero impattare per l’appunto il pianeta Terra.

Appena prima di partire, sul luogo e di ritorno, abbiamo assistito a tante trasformazioni in questi giorni del mese di luglio 2019, mancava soltanto il tempo di scriverne, poiché ero già oberato dalle lettere scritte e consegnate per divulgazione.

Ed ecco ora rimane da notare che il giorno del blackout a New York, famosa città degli Stati Uniti d’America delle sponde est, affacciata quindi all’Oceano Atlantico, è lo stesso giorno di un precedente blackout, il 13 luglio, stavolta il 13 luglio 2019, la precedente il 13 luglio 1977 e pure gli orari sono gli stessi, la sera del 13 luglio, soltanto che nel 1977 ci misero più tempo a ripristinare l’elettricità, che tornò il giorno dopo, alla mattina del 14 luglio, mentre adesso nel 2019 il blackout è durato soltanto 3 ore.

Rimane da dire che, mentre in Europa il numero considerato sfortunato è il 17, negli USA è il 13, ma sconcertante è costatare che dopo il Blackout in Argentina e Uruguay del 16 giugno 2019, nell’intero Continente Americano i terremoti sono risultati in cospicuo aumento e adesso è pure peggio, in quanto ad esempio negli USA sulla Faglia di Sant’Andrea in California è in atto uno sciame sismico che non accenna a diminuire, che già soltanto oggi 17 luglio 2019 è avvenuta una scossa di terremoto di 4.4° Richter, ieri 16 luglio 4.3°R e 4.5°R, il 15 luglio 4.2°R e il 12 luglio 4.9°R e 4.7°R.

In questo mese di luglio 2019 interessanti pure i cerchi nel grano formatisi in varie parti del Mondo, stanti ad indicare che i tempi sono maturi per l’incontro tra Terrestri ed Extraterrestri, per una nuova consapevolezza fraterna universale, a tal fine, sono sempre di più gli avvistamenti di sfere di luce e dischi volanti.

La notte trascorsa tra ieri 16 e oggi 17 luglio 2019 è inoltre avvenuta l’Eclissi di Luna visibile anche dall’Italia.

Infine, con metodo, al primo giorno a Roma dei 3 in città e a Rocca di Papa, dal 10 al 12 luglio 2019, durante il temporale del 10 luglio 2019 è stato bene rifugiarsi nell’ex centrale termoelettrica Montemartini trasformata in museo, tappa obbligata per evitare quel che è rimasto comunque circoscritto nell’accadere nell’area del Mare Adriatico e Mare Ionio, dove un tornado si è abbattuto in Grecia, causando 6 vittime e un centinaio di feriti e del maltempo con tempesta e grandine si è abbattuto sulle regioni italiane Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia, causando per puro miracolo solo danni materiali e qualche ferito, anche se in quegli stessi giorni l’asfalto, oramai reso viscido dalla tempesta, è stato la concausa di incidenti automobilistici anche mortali.

E mentre vi scrivo, cari amici, alla sera del 17 luglio 2019, sembra in atto un blackout sulle strade della mia città, Varese, Italia, che sia stato fatto apposta per vedere le stelle dall’Osservatorio Astronomico? E Nibiru? Oppure? Ne sapremo presto di più, comunque anche a Varese non ne siamo rimasti di certo esenti dagli eventi.

Nella foto: il tramonto a Roma dell’11 luglio 2019.

Buongiorno Mondo! Sono la lucertola grossa grossa di casa Gelmini che vi augura una Buona Giornata, oggi e sempre!

Abito sul balcone e attendo la brezza della collina che mi porta da mangiare da acchiappare al volo, che dall’inizio della stagione una sola zanzara è riuscita ad entrare in casa.

Porto con me la natura e la semplicità, mi accontento di poco, sono grassa e grossa, ma non ho nessun fardello da portare, felice così!

Varese, 6 maggio 2019, lunedì

Al Prefetto di Varese

Enrico Ricci

Al Presidente della Provincia di Varese

Emanuele Antonelli

Al Sindaco del Comune di Varese

Davide Galimberti

Al Sindaco del Comune di Cuasso al Monte (VA)

Francesco Ziliani

Agli abitanti di Cuasso al Monte (VA) e frazioni

e per free diffusion

Cortesi Titolari della corrente lettera,

è destino che io sia qui, poiché è destino che tutto torni al suo principio o alla sua fine, che poi è uguale, la stessa cosa, fatto sta che ringrazio chi mi sostiene pure in questo mese di maggio 2019 di attesi eventi fisici di trasformazione del pianeta Terra, che in un periodo in cui tutti sono occupati con le Elezioni Europee e in molti Comuni si fa campagna elettorale, altri all’oscuro degli eventi di verità avrebbero soltanto voluto essere certi che io eviti una qualche movenza politica, però bene agire a livello locale per gli eventi appunto che in questo stesso mese di maggio 2019 accadranno e non per la politica, che per l’Universo abitato, le Creature extraterrestri sono Monarchiche, manca quindi la necessità che io Gennaro Gelmini faccia politica per sapersi il daffare giorno per giorno, la facevo per dimostrare in che modo si possa agire. Ma perché occorre rimpinguare proprio adesso il discorso relativo ai cambiamenti climatici?

Notevoli cambiamenti stanno interessando la magnetosfera terrestre, cambiamenti in atto anche nelle orbite dei pianeti di tutto il Sistema Solare, tanto che le stelle visibili in cielo appaiono spostate di qualche grado nell’osservazione nello stesso periodo di anno in anno ed è oramai un dato di fatto sul pianeta Terra il consistente aumento degli eventi quali terremoti, eruzioni vulcaniche, alluvioni, tornado, uragani, tifoni e tempeste, maremoti e onde anomale tsunami, veloci sbalzi di temperatura e pressione atmosferica, grandinate, frane, siccità, interferenze elettromagnetiche, cadute meteoriche e spostamento dell’asse terrestre, pure in questo stesso mese di Maggio 2019, ragione per cui mi è impossibile attendere momenti politicamente più distensivi per poter agire, occorre farlo oggi stesso, per spingere ad una rivelazione senza più attendere, che sempre io Gennaro Gelmini richiedo senza esitazione, pure tramite la corrente lettera, alle Autorità ben disposte ad ascoltarmi.

Nibiru adesso trova il suo pieno aspetto di verità, poiché dovrà essere ufficializzato che è inequivocabilmente questo pianeta, per una ragione di vitalità dell’Universo, che con la sua enorme mastodontica attrazione gravitazionale, provoca gli sconvolgimenti per gli eventi sopra descritti sul pianeta Terra e ripercussioni sull’intero Sistema Solare.

Io Gennaro Gelmini, abitante a Varese in Viale Valganna 216, avente numero di telefono fisso 0332232143 e mobile 3407077946, blog http://gennaro-gelmini.over-blog.it , canali video e social network nominativi, ho notizie certe per contatto diretto, essendo che l’Universo infinito è interamente abitato e presto diverrà cosa normale avere contatti con Creature di altri pianeti come ce l’ho io adesso, in quanto loro saranno pure tra noi qui sulla Terra, palesemente, con questa premessa io Gennaro Gelmini faccio il mio tour divulgativo, tra Varese e Cuasso.

Varese, 6 maggio 2019, lunedì

IN FEDE

GENNARO GELMINI

Gennaro Gelmini, Viale Valganna 216, 21100 Varese, telefono 0332232143, cellulare 3407077946

E-mail: gennaro.gelmini@email.it - sito web: http://gennaro-gelmini.over-blog.it 

Pochi passi dall’agogniata meta e la felicità incompresa di riuscire a compierli quei passi, che ho avuto modo di portare avanti il programma, un crepuscolo degli Dei per un nuovo inizio.

Intanto, in breve, eccomi a parlare di UFO per gli avvistamenti sopra l’Aeroporto Malpensa di marzo e a aprile 2019 e come location scelgo il Monte Campo dei Fiori sopra la città di Varese e intanto che inizio col discorso, a breve distanza inizia un’Esercitazione Militare.

Ciò che risulta è un bel video dello scorso martedì 9 aprile 2019, dal titolo “UFO attendono a Malpensa e Esercitazione Militare”, visibile qui sotto e in alternativa ad esempio al link:

https://www.youtube.com/watch?v=RMm1fg58htM 

Occorre vedere ogni giorno quanto possiamo fare per il tempo prossimo che viene, per evitare di arrivarci impreparati, che volendo possiamo sempre fare in modo di essere preparati.

Ho dato 100, darò 101, molto presto.