Overblog
Segui questo blog Administration + Create my blog
13 maggio 2024 1 13 /05 /maggio /2024 12:56
Tempeste Solari e Aurore Boreali e terremoti

Il cielo si è tinto di rosso in tutto il Mondo e così vi darò delle informazioni tecniche di tutto rispetto, è accaduto tra la sera di venerdì scorso 10 maggio 2024 e ieri sera domenica 12 maggio 2024, Festa della Mamma e a tal proposito faccio gli Auguri a tutte le mamme.
Abbiamo avuto 4 brillamenti solari la settimana scorsa, tramite esplosioni solari, che hanno scatenato una tempesta di classe G5 sul pianeta Terra, con un'Aurora Boreale che si è vista in ogni parte del Mondo, quindi è giusto descrivere che si è pure formata un'Aurora Australe, che inizialmente definita come la maggiore degli ultimi 20 anni, a ben guardare l'eccezionalità delle proporzioni, osservata appunto in tutto il Mondo, che occorre dire che è la più grande mai osservata prima d'ora.
In passato avevamo già avuto i cieli rossi, però non così estesi, il 16 novembre 2017, allorquando recatici sul Lago Maggiore, tra Castelveccana e Laveno Mombello, qui nel nord-ovest dell'Italia, notammo che il cielo si stava tingendo di rosso, mentre però eravamo già di ritorno a casa, quella sera si formò un cielo rosso come mai prima, una specie di Aurora Boreale visibile però soltanto in quel momento sul Lago Maggiore, in altri momenti di quel periodo visibile su San Pietroburgo (Russia), su Londra (Regno Unito), sulla Cina e sugli Stati Uniti d'America.
A me dissero che evidentemente era destino che non l'avessi vista, alla stessa maniera una lieve pioggerellina non mi ha permesso di avvistare questa Aurora Boreale, che anche qui in altri territori della provincia di Varese si è vista.
Così su di un cielo rosso successivo del mese di luglio 2019 ne avevo tratto un disegno mentre stavo in clinica per la riabilitazione nel 2023, dopo l'ernia ombelicale di cui sovente ne parlammo, qual felice momento adesso per postarvelo sopra, che Gennaro Gelmini, mai domato, continua con qualche nota tecnica.
A dare ascolto agli anziani delle tribù degli Indiani d'America e degli Esquimesi, al verificarsi di tali Aurore Boreali così cospicue e ben visibili anche a latitudini più basse, più meridionali, sovente non raggiunte, ci sono da aspettarci nei mesi a venire di codesto anno 2024 dei forti terremoti, le Aurore formatesi in codesta maniera sono un segno, mentre ovviamente la scienza le annovera come uno spettacolo della natura, temendo più un'interferenza ai segnali radio, dando io ovviamente ascolto agli anziani delle tribù, che si tramandano la conoscenza da tempo memore, senza che ci debba fare un discorso filosofico a tal ragione, che tanto vedremo che l'esperienza millenaria ha il suo peso, le sue buone ragioni.
L'altra volta a gennaio 2020 altri ci scherzavano su per il fatto che fosse un anno bisestile, poi si dovettero ricredere, certo, a qualcuno porterà davvero bene quest'anno 2024 bisesto, a qualcuno come il sottoscritto, per chi vuole un Mondo diverso.
Intanto in questa prima metà del mese di maggio 2024 cosa è accaduto?
Si sono registrati molteplici terremoti e per alcuni conviene davvero scriverne, negli Stati Uniti d'America 4.4° Richter il 10 maggio 2024 nello Utah con epicentro a nord-est del Grande Lago Salato, 3.8° Richter il 10 maggio 2024 nel Nuovo Messico e due scosse di 4.9° e 4.7° Richter l'11 maggio 2024 in Alaska, inoltre 5.4° Richter il 5 maggio 2024 nell'Oceano Pacifico Centrale e nel resto d'America 5.0° Richter il 2 maggio 2024 a largo delle coste Pacifiche del Canada, 5.2° Richter in Cile l'8 maggio 2024 e ieri 12 maggio 2024 6.2° Richter al confine tra Messico e Guatemala, col verificarsi di una frana su di un'autostrada senza ulteriori conseguenze, lì i palazzi sono asismici, non di polistirolo.
E pure sull'Isola di Taiwan le scosse di terremoto non accennano a diminuire in questo periodo, coi 5.8° Richter del 10 maggio 2024.
Nel frattempo in Italia si sono verificate due scosse di terremoto di 3.7° e 3.6° Richter giovedì scorso 10 maggio 2024 ai Campi Flegrei presso Napoli e 3.5° Richter lo stesso giorno 10 maggio 2024 in Calabria con epicentro sulla montagna Aspromonte, mentre in Svizzera 3.4° Richter il 9 maggio 2024 nel Canton Vallese in Val d'Entremont.
Chi pensava all'impossibilità delle scosse doppie e alla Svizzera asismica può ripensarci.
Continuo a scrivere poiché non ho mai perso tempo, pure io Gennaro Gelmini penso che questo dei cieli rossi sia un segno, così mi cimento nell'impresa di divulgazione, ben certo che sia questo stesso 2024 l'anno del cambiamento.

Condividi post
Repost0
3 maggio 2024 5 03 /05 /maggio /2024 18:44
Anomalia sull'Oceano Atlantico del 25 aprile 2024

Andando a guardare le mappe, il magnetismo terrestre da qualche anno è un poco scombussolato, ovvero sull'Oceano Atlantico Meridionale e Sud America è più forte che da altre parti del pianeta Terra e mentre ufficialmente ciò può apparire normale, molti studiosi hanno potuto costatare una cospicua anomalia verificatasi sull'Oceano Atlantico Meridionale, osservata tramite il monitoraggio dei satelliti geostazionari, in data 25 aprile 2024.
Sul luogo risulta si siano sviluppate onde anomale tsunami, formulandosi così delle ipotesi possibili, la caduta di un meteorite o asteroide, oppure un terremoto non registrato poiché avvenuto lontano da centraline sulla terraferma e boe sull'acqua poste per monitoraggio, altresì la possibilità di un influsso dallo spazio, quel giorno infatti c'era la Luna Piena e ciò fa si che gli eventi attesi sul pianeta Terra siano da posticiparsi.
Comunque sia ve lo dovevo scrivere, in questo lasso di tempo dell'attesa Gennaro Gelmini continua.
Nella foto: l'anomalia del 25 aprile 2024 vista dai satelliti geostazionari.

Condividi post
Repost0
7 aprile 2024 7 07 /04 /aprile /2024 15:55
Da Taiwan agli USA la terra trema

A volte si dà una cadenza agli articoli, per stare sicuri di scriverne, c’è chi scrive ogni giorno, chi ogni settimana, chi ogni mese, bimestralmente, semestralmente, annualmente, chi mai, io mi metto a scrivere appena posso, così vado avanti, dedicando ogni spazio libero, ogni energia e stavolta è importante parlare di terremoti, perché occorre, vista la situazione.

5 terremoti prenderemo in esame, partendo dal primo, 4.1° Richter in Friuli Venezia Giulia in provincia di Udine, evento verificatosi il 27 marzo 2024, un’Italia e i suoi terremoti, il bello e il cattivo tempo; di lì a poco il 29 marzo 2024 un terremoto di 5.8° Richter ha colpito le isole greche del Peloponneso, Mar Ionio.

Poi c’è il terremoto sull’isola di Taiwan, di 7.3° Richter il 3 aprile 2024, un evento terribile, per fortuna le case e i grattaceli costruiti per resistere al 6° Richter, hanno resistito ad una scossa più forte, tranne qualcuno, che ha avuto cedimenti strutturali, soprattutto a partire dalle fondamenta, alcune vittime e centinaia di feriti e qui è evidente che qualcosa di grosso è in sviluppo.

Altre 2 scosse si sono verificati sulle coste est e ovest degli Stati Uniti, il primo in Oregon, con epicentro nell’Oceano Pacifico, di 5.8° Richter il 27 marzo 2024, il secondo in Pennsylvania, di 4.8° Richter lo scorso 5 aprile 2024 e qui i palazzi hanno davvero tremato parecchio, si vede che il terremoto era poco profondo: qui ci troviamo nelle vicinanze della costa dell’Oceano Atlantico.

Eventi che potrebbero aprire una riflessione su ciò che sta accadendo, con le faglie in cospicuo movimento, Gennaro Gelmini non delude mai, sempre continuo a divulgare.

Nella foto: cedimento strutturale della soletta di un palazzo.

Condividi post
Repost0
3 aprile 2024 3 03 /04 /aprile /2024 19:32
Nubifragio nel nord Italia tra frane e allagamenti
Nubifragio nel nord Italia tra frane e allagamenti

Una Luna piena pasquale è stata eclissata, alla fin fine ha piovuto e anche forte, talmente tanto che fare la conta dei danni non è cosa semplice, preferendo verificare di persona in modo tale che questo blog dia news completamente nuove.
Frane e allagamenti in tutto il nord Italia, una frana pure a Verbania sul Lago Maggiore, un'altra a Livigno in Valtellina, così pure sul Lago di Lugano tra Lavena Ponte Tresa e Luino, zona già in passato franosa.
In Svizzera inoltre, dalle nevi perenni del Monte Zermatt è scesa una valanga, che ha investito degli sciatori, ci sono vittime.
Tra un viaggio e l'altro mi concedo un altro viaggio, così ci siamo recati a Pasquetta, l'1 aprile 2024, a Busto Arsizio, qui in provincia di Varese, unico posto dove non aveva piovuto, fotografando verso nord le nuvole che avevano dato sfogo all'intensa grandinata sul Lago sul Lago Maggiore, soprattutto nella zona di Arona (prima foto sopra).
Di ritorno alla stazione ci ha accolto un fulmine potentissimo caduto a breve distanza, siamo saliti sul treno mentre in città di lì a poco avveniva un black-out.
Sulle zone sinistrate dei giorni scorsi ci siamo infine recati ieri 2 aprile 2024 e la situazione sembra tornata normale, anche per fiumi e torrenti che scendono sul Lago Maggiore (seconda foto sopra).
E da Gennaro Gelmini è tutto, ma si continua!

Condividi post
Repost0
16 gennaio 2024 2 16 /01 /gennaio /2024 12:25
Scoperta Volta Celeste protostorica con Pianeta X

Molte cose col passare dei millenni vengono dimenticate, ricordiamo l'Asta del Drago del Torrazzo, il campanile di Cremona, rimossa nei secoli dell'Illuminismo, momento storico nel quale si cercava di mettere l'uomo al centro e come ogni movimento, ciò che non era conforme alle regole del periodo si metteva da parte.
Oggigiorno accade che alcuni frammenti risalenti all'epoca in cui i nostri progenitori iniziavano a tramandarci qualcosa torni alla luce, facendoci riscoprire quanto fossero più sviluppati di ciò che sembra.
A Rupinpiccolo, frazione montana della città di Trieste, esiste un Castelliere protostorico, risalente all'Età del Ferro, tra il 1800 e il 400 Avanti Cristo, dove su di una roccia a forma di disco, o per meglio dire a forma di ruota, 29 punti scolpiti rappresentano la Volta Celeste, una Mappa Stellare del cielo notturno, 9 segni coincidono con la Costellazione dello Scorpione e 5 alla Cintura di Orione, assieme a Rigel e Betelgeuse, 9 altri segni si rinvengono nella posizione delle Pleiadi, mentre sul retro 5 segni riproducono Cassiopea e un altro segno posizionato poco a nord di ciò che dall'altra parte rappresenta Orione non può essere rappresentato da alcun Corpo Celeste al momento ammesso dall'Astronomia moderna.
Gli studiosi hanno ipotizzato una Supernova, uno di quegli Oggetti Cosmici che gli Astronomi chiamano transienti, ovveo del passaggio come dicevano i nostri progenitori, Copi Celesti che ad un certo punto fanno la loro comparsa, per poi sparire nuovamente, così in quella porzione di cielo, dicono gli studiosi, potrebbe esserci un Buco Nero.
Allorqando un Corpo Celeste è di colore rosso tendente all'ultravioletto, può sembrare un Buco Nero aggiungo io Gennaro Gelmini, rilanciando quel segno non identificato come Nibiru, il pianeta avente un'orbita di 3600 anni, che per questo motivo appare e scompare e ciò ci sta perfettamente con l'età della fortezza di Rupinpiccolo, con una roccia su cui la Mappa Stellare riproduceva ciò che si vedeva in quel periodo, ovviamente per la scienza questa rimane un'ipotesi, che in molti scartano prematuramente, la scienza nega tutto ciò che non viene ufficializzato.
La news, uscita in inglese lo scorso mese di dicembre 2023, espone lo scenario con "possibili Asterismi Stellari incisi su una pietra protostorica", or dunque dire che a me Gennaro Gelmini di Nibiru me lo hanno detto delle Creature che abitano nelle cavità di questo pianeta, ove fonti di magma apportano luce e calore e dov'è altresì presente acqua come in tutto l'Universo, questo la scienza moderna non riesce a prenderlo in considerazione, eppure c'è qualcosa in quel disco di pietra, una Volta Celeste avente un misteroso segno inciso, una pietra con una Mappa Stellare antichissima, il 29° segno non può stare lì per caso, poiché si sa pure che la mappa sia stata incisa dalla stessa mano con lo stesso arnese, con un martello e uno scalpello in metallo avente una punta di 6-7 millimetri.
Concludendo, su questi Monti del Carso Triestino, sempre al Castelliere di Rupinpiccolo, assieme a questa pietra ne è stata inoltre rinvenuta una seconda che raffigura il Sole.
Nella foto: particolare della roccia del Castelliere di Rupinpiccolo con alcune delle incisioni.

Condividi post
Repost0
26 novembre 2023 7 26 /11 /novembre /2023 13:26
Giro del clima a Piacenza
Giro del clima a Piacenza

Giro del clima? Che significa?

Significa che il clima è girato, o meglio, si è rigirato in tanti eventi, 2 tra questi sono la siccità e le alluvioni.

Allorquando avviene la siccità, in tanti scrivono che potrebbe rimanere per sempre, poi tornano le piogge e sono davvero troppe, con intense alluvioni in ogni dove, in questo caso si utilizzano dei bacini momentanei dove dove poter contenere la moltitudine di acqua che scende e scorre, a questo punto sarebbe meglio ricostruire dei laghi, bacini idrici definitivi, nei quali poter tenere le acque per i momenti di siccità, potersi fare il bagno evitando i pendii ripidi anche in fase di costruzione e mitigare il clima, infatti d’inverno fa più freddo a Milano che a Varese, mentre d’estate fa più caldo a Milano che a Varese qui in Lombardia, poiché noi Varesini e Varesotti (Varesini gli abitanti di Varese, Varesotti gli abitanti della provincia di Varese) abitiamo in zona laghi, dove appunto il clima viene mitigato dalla presenza lacustre.

A Piacenza, durante la siccità, il fiume Po scorreva, molto basso, mentre alcuni suoi affluenti erano in secca, gli unici che non lo erano, sovente erano quelli alimentati proprio dall’acqua dei laghi, abbassatisi in quel periodo di un metro e anche più, fino a divenire difficoltosa la navigazione alle barche in transito.

Durante le alluvioni, a Piacenza il fiume Po non ha comunque rotto gli argini, siccome la città è stata costruita più in alto proprio per evitare che abbondanti piogge la possano inondare.

Abbiamo fatto dei tour a Piacenza, sia in periodo siccitoso che alluvionale, realizzando vari video ai titoli e link qui sotto, di cui il primo gli apparati tecnologici aventi impostazioni non ridotte lo visualizzeranno pure qui sotto, per gli altri cliccate sui link, Gennaro Gelmini, Maury de Il Maury Channel e Daniele Ravaioli continuano a tenervi artisticamente compagnia e Buona visione.

Di Gennaro Gelmini:

Piacenza gran mix tra alluvione e siccità

https://www.youtube.com/watch?v=ram4qkBU6QU

Di Daniele Ravaioli 2 video:

Piacenza con Gelmini 5 novembre 2023

https://www.youtube.com/watch?v=o6Lz-dcNEEc

Piacenza con Gennaro Gelmini

https://www.youtube.com/watch?v=bFRuxsuVHgM

De Il Maury Channel:

Sulle rive del Po a Piacenza (siccità in progress)

https://www.youtube.com/watch?v=fXkJ_5RFI4o

Nelle foto: il fiume Po a Piacenza durante la siccità dello scorso anno 2022 e all’appena conclusa alluvione del corrente autunno 2023.

Condividi post
Repost0
17 novembre 2023 5 17 /11 /novembre /2023 17:46
Gaza Ucraina Jugoslavia: l'esempio di un ragazzo
Gaza Ucraina Jugoslavia: l'esempio di un ragazzo

Per la Giornata della Memoria siamo saliti con gli amici al Monte Tre Croci, di poco più basso della vetta del Campo dei fiori, montagna soprastante la città di Varese, al Memoriale dei Caduti durante le Guerre Mondiali.

La gente saliva in gruppi alla spicciolata, aria buona e nulla che ci mancasse, eravamo arrivati dove volevamo, partendo dal Sacro Monte di Varese.

Nei pressi, tra il Grande Albergo Campo dei Fiori, ai tempi Albergo Paradiso e la vetta, di 1227 metri sul livello del mare, c’è pure un rifugio per mangiare qualcosa, ma noi abbiamo preferito tornare in città per andare a fare merenda, che tanto eravamo in montagna da almeno 5 ore.

Da quando stiamo tra guerre e rumori di guerre come si dice, notiamo che pure i grandi non ce la fanno a realizzare la pace, allora noi piccoli che possiamo fare?

Io, essendomi ripreso e anche bene, sarei potuto andare in Ucraina per gli aiuti umanitari, invece non ci sono mai andato, che avendo superato ogni patologia mortale, mi sento in forze per partire, però non parto, poiché l’esempio di un mio compagno di classe mi fa desistere.

Lui si, andò, appena maggiorenne, assieme ad un suo professore di scuola, a farsi partecipe di portare i bambini orfani da ciò che rimaneva delle loro case bombardate al più vicino orfanotrofio, una missione alquanto difficile, dovendosi fare largo a slalom tra le bombe, schivando i cecchini e comunque gli andò bene, ma provava una fitta al cuore in quei momenti, continuando a svolgere la sua missione guidato da quell’istinto alla vita che dovremmo avere tutti, anche se così non è e se non riusciva ad arrivare alla meta si disperava, doveva riuscirci!

Si trattava allora della guerra in Jugoslavia, una guerra feroce, con migliaia di vittime in tabula rasa, che i contendenti il territorio organizzavano sia su di un fronte che sull’altro.

Adesso noi piccoli possiamo fare qualcosa per la pace?

Io non parto, Gennaro Gelmini non parte, per la guerra non parte.

In precedenza un altro nostro compagno di classe, amico, fratello, perse la vita per la leucemia, ecco che questo secondo nostro compagno di classe, amico, fratello, di ritorno da quella missione in Jugoslavia, perse anche lui la vita, poiché per ciò che aveva visto e vissuto, che gli compariva tosto alla mente, indelebile, il cuore non gli resse più e un infarto lo precipitò alla tomba, rimanendo a noi vivi un dispiacere incolmabile, potrei adesso io partire?

Non è la mia ora!

Non se ne parla proprio, anche se la pace ci chiama a fare qualcosa per i paesi in conflitto, non posso partire, la mia missione è un altra, occorrendo che almeno il terzo di noi rimanga vivo, ovvero, io Gennaro Gelmini ho già rischiato troppo, non me ne va di rischiare di nuovo, sapendo a cosa andrei incontro, per me, per mia madre e per quanti hanno fatto di tutto per tenermi in vita, vi ringrazio, grazie anche a quanti stanno portando il loro sostegno umanitario ai paesi in conflitto, loro si, partono lo stesso rischiando la vita.

Nelle foto: Gennaro Gelmini al Monte Tre Croci, sul versante est del Monte Campo dei Fiori, mentre indica in direzione del Monte Generoso, lo scorso 11 novembre 2023 per la Giornata della Memoria e il panorama ad est del suddetto monte, appunto da me indicato.

Condividi post
Repost0
25 ottobre 2023 3 25 /10 /ottobre /2023 17:58
Funghi e castagne del bosco: 40 anni di tradizione
Funghi e castagne del bosco: 40 anni di tradizione

Riprendo la tradizione, come ogni anno che possa farlo, di raccogliere funghi e castagne nel bosco, insalata nei prati, mentre le more di rovo le ho sempre continuate a raccogliere d’estate.

Ho notato che i pensionati vanno a fare la raccolta il venerdì e ciò per arrivare prima di chi, nel bosco, ci va nel weekend, trovando tanto prodotto e pure maturo, così io ho deciso che andrò il giovedì, ma non soltanto, devo scoprire nuovi sentieri e per questo ci sto andando pure in altri giorni.

Funghi e castagne, funghi commestibili e castagne tipo marroni, quest’autunno 2023 ne trovate a volontà, però soltanto negli stessi posti di 40 anni di raccolto, vallette e colline dove sgorgano sorgenti di affluenti del rinomato fiume Olona.

Trovati! Trovati i funghi e pure buoni come un tempo, cotti col riso i finferli gallinacci, mentre una mazza di tamburo, anch’esso fungo commestibile, l’ho impanata e fritta, inoltre ieri 24 ottobre 2023, martedì, impavido pure se pioveva, io Gennaro Gelmini ho trovato altre 2 mazze di tamburo nello stesso posto della precedente; anch’esse le ho impanate e fritte, naturalmente pure mangiate, buonissime.

Per le castagne, le ho viste a terra, ma non avendo il tempo per raccoglierle, le hanno raccolte gli altri, torno domani!

Nelle foto free: i primi finferli gallinacci che ho raccolto e la prima mazza di tamburo.

Condividi post
Repost0
27 settembre 2023 3 27 /09 /settembre /2023 18:30
Articolo con video dove parlo della mia degenza all'ospedale

Ed è ripreso il servizio barche sul Lago Maggiore, ma che sto dicendo? Si, c’entra, certamente, che nella vita o si va avanti o non si arriva da nessuna parte, io ho lottato con tutte le mie forze e ci sono riuscito.

Non posso dire che sia stata facile, è stata difficilissima, difficile riuscire a superare i momenti in cui ho rischiato di brutto, ma ci sono riuscito e oggigiorno sto in perfetta forma, a dieta però, una dieta per contenere il mio peso corporeo, iniziata solennemente con una promessa il 19 settembre 2023, giorno dedicato a San Gennaro, l’ho promesso non al Santo, ma ai fisoterapisti che mi hanno avuto in cura per mesi e ci riesco benissimo già adesso.

Ho tolto the e caffè, senza essi ho tolto pure i pasticcini e senza pasticcini mi sono anche tolto la voglia ossessiva di mangiare, d’altronde non vorrei sopportare più un peso superiore ai 100 chili che mi porti a camminare con fatica e a digerire i cibi con altrettanta fatica, sto attento.

Cammino bene a passi svelti, questo dopo un mese di terapia intensiva, un altro mese in sedia a rotelle e altri 2 mesi per tornare a camminare in maniera eretta bene.

Ricordo quando un fisioterapista mi disse che camminare sembra per tutti una cosa normale, invece è qualcosa di speciale ed aveva perfettamente ragione, ora ci riesco per fortuna.

Il video, oltreché qui sotto, è al titolo e link seguenti:

Titolo:

Grazie a chi mi ha donato vita nuova by Gennaro

Su Youtube:

https://www.youtube.com/watch?v=3xGNh47TF5U

Su Rumble:

https://rumble.com/v3jw78c-grazie-a-chi-mi-ha-donato-vita-nuova-by-gennaro.html

Buona visione.

Nella foto sopra: traghetto salpa le ancore e parte, sul Lago Maggiore.

Condividi post
Repost0
20 settembre 2023 3 20 /09 /settembre /2023 19:08
Sciame sismico in Toscana e lavori dopo l'alluvione in Emilia

Uno sciame sismico con scosse di terremoto fino a 3.8° Richter ha interessato la regione Toscana, con epicentro in provincia di Firenze lunedì 18 settembre 2023, pochi i danni fortunatamente, però tanta l’attenzione che si è data alle strutture nel controllarne l’agibilità, continuo meglio che posso fare a tenervi aggiornati.

Nel frattempo continuano i lavori per riqualificare le aree danneggiate dall’alluvione del mese di maggio 2023 in Emilia Romagna, nel nord Italia e in parte del centro Italia, seguita da altre inondazioni e grandinate, ricordo quando si parlava di un magazzino del riso che era letteralmente crollato qui a Varese in una precedente alluvione dell’aprile 2023 mentre io ero ancora in terapia intensiva.

Molteplici le alluvioni di questo stesso anno 2023, le prime, che hanno in qualche modo staccato dalla siccità del territorio italiano avvenuta lo scorso 2022, guarda caso successe nel periodo di 2 eclissi, Anulare di Sole del 20 aprile 2023 e di Luna la notte tra il 5 e il 6 maggio 2023.

Nella foto: lavori stradali nel nord Italia in questi stessi giorni di settembre 2023, con rifacimento della sede stradale in precedenza danneggiata.

Condividi post
Repost0

Presentazione

  • : Blog di Gennaro Gelmini
  • : Nibiru, cambiamenti climatici, UFO, esperienze dirette, oroscopo, Fede, informatica: un sito particolarmente originale! Per poesie e ricette http://anna-rinaldi.over-blog.it
  • Contatti

Testo libero

Cerca Nel Sito