Il cielo si è tinto di rosso in tutto il Mondo e così vi darò delle informazioni tecniche di tutto rispetto, è accaduto tra la sera di venerdì scorso 10 maggio 2024 e ieri sera domenica 12 maggio 2024, Festa della Mamma e a tal proposito faccio gli Auguri a tutte le mamme.
Abbiamo avuto 4 brillamenti solari la settimana scorsa, tramite esplosioni solari, che hanno scatenato una tempesta di classe G5 sul pianeta Terra, con un'Aurora Boreale che si è vista in ogni parte del Mondo, quindi è giusto descrivere che si è pure formata un'Aurora Australe, che inizialmente definita come la maggiore degli ultimi 20 anni, a ben guardare l'eccezionalità delle proporzioni, osservata appunto in tutto il Mondo, che occorre dire che è la più grande mai osservata prima d'ora.
In passato avevamo già avuto i cieli rossi, però non così estesi, il 16 novembre 2017, allorquando recatici sul Lago Maggiore, tra Castelveccana e Laveno Mombello, qui nel nord-ovest dell'Italia, notammo che il cielo si stava tingendo di rosso, mentre però eravamo già di ritorno a casa, quella sera si formò un cielo rosso come mai prima, una specie di Aurora Boreale visibile però soltanto in quel momento sul Lago Maggiore, in altri momenti di quel periodo visibile su San Pietroburgo (Russia), su Londra (Regno Unito), sulla Cina e sugli Stati Uniti d'America.
A me dissero che evidentemente era destino che non l'avessi vista, alla stessa maniera una lieve pioggerellina non mi ha permesso di avvistare questa Aurora Boreale, che anche qui in altri territori della provincia di Varese si è vista.
Così su di un cielo rosso successivo del mese di luglio 2019 ne avevo tratto un disegno mentre stavo in clinica per la riabilitazione nel 2023, dopo l'ernia ombelicale di cui sovente ne parlammo, qual felice momento adesso per postarvelo sopra, che Gennaro Gelmini, mai domato, continua con qualche nota tecnica.
A dare ascolto agli anziani delle tribù degli Indiani d'America e degli Esquimesi, al verificarsi di tali Aurore Boreali così cospicue e ben visibili anche a latitudini più basse, più meridionali, sovente non raggiunte, ci sono da aspettarci nei mesi a venire di codesto anno 2024 dei forti terremoti, le Aurore formatesi in codesta maniera sono un segno, mentre ovviamente la scienza le annovera come uno spettacolo della natura, temendo più un'interferenza ai segnali radio, dando io ovviamente ascolto agli anziani delle tribù, che si tramandano la conoscenza da tempo memore, senza che ci debba fare un discorso filosofico a tal ragione, che tanto vedremo che l'esperienza millenaria ha il suo peso, le sue buone ragioni.
L'altra volta a gennaio 2020 altri ci scherzavano su per il fatto che fosse un anno bisestile, poi si dovettero ricredere, certo, a qualcuno porterà davvero bene quest'anno 2024 bisesto, a qualcuno come il sottoscritto, per chi vuole un Mondo diverso.
Intanto in questa prima metà del mese di maggio 2024 cosa è accaduto?
Si sono registrati molteplici terremoti e per alcuni conviene davvero scriverne, negli Stati Uniti d'America 4.4° Richter il 10 maggio 2024 nello Utah con epicentro a nord-est del Grande Lago Salato, 3.8° Richter il 10 maggio 2024 nel Nuovo Messico e due scosse di 4.9° e 4.7° Richter l'11 maggio 2024 in Alaska, inoltre 5.4° Richter il 5 maggio 2024 nell'Oceano Pacifico Centrale e nel resto d'America 5.0° Richter il 2 maggio 2024 a largo delle coste Pacifiche del Canada, 5.2° Richter in Cile l'8 maggio 2024 e ieri 12 maggio 2024 6.2° Richter al confine tra Messico e Guatemala, col verificarsi di una frana su di un'autostrada senza ulteriori conseguenze, lì i palazzi sono asismici, non di polistirolo.
E pure sull'Isola di Taiwan le scosse di terremoto non accennano a diminuire in questo periodo, coi 5.8° Richter del 10 maggio 2024.
Nel frattempo in Italia si sono verificate due scosse di terremoto di 3.7° e 3.6° Richter giovedì scorso 10 maggio 2024 ai Campi Flegrei presso Napoli e 3.5° Richter lo stesso giorno 10 maggio 2024 in Calabria con epicentro sulla montagna Aspromonte, mentre in Svizzera 3.4° Richter il 9 maggio 2024 nel Canton Vallese in Val d'Entremont.
Chi pensava all'impossibilità delle scosse doppie e alla Svizzera asismica può ripensarci.
Continuo a scrivere poiché non ho mai perso tempo, pure io Gennaro Gelmini penso che questo dei cieli rossi sia un segno, così mi cimento nell'impresa di divulgazione, ben certo che sia questo stesso 2024 l'anno del cambiamento.