Overblog
Segui questo blog Administration + Create my blog
4 dicembre 2023 1 04 /12 /dicembre /2023 17:59
Conferenza ONU sui cambiamenti climatici Cop28: considerazioni

Della Conferenza delle Nazioni Unite in svolgimento a Dubai negli Emirati Arabi Uniti, che ha come tema i cambiamenti climatici, ubicata all’Expo City, già ne saprete, di ciò che non saprete voglio farvi qui delle considerazioni.

Il taglio indiscriminato delle foreste continua ad avvenire, occorrendo porvi indiscusso rimedio, così come nelle grandi città rendere effettivi i controlli di un garante del verde del patrimonio arboreo, per evitare che con una firmetta di un architetto si possano abbattere alberi secolari, sempre di notevole pregio, di vitale importanza, sostituendo pure le palme di plastica che ho visto a Dubai nelle scorse competizioni sportive, con palme che crescono con qualsiasi condizione meteo in Italia sul nostro Lago Maggiore.

La pesca a strascico, da vietare per evitare di far impoverire i mari, poiché gratta i fondali e preleva animali acquatici altrimenti non pescabili, la Comunità Europea ha imposto delle regole, la pesca a strascico si è così spostata in Marocco e Albania, mentre vanno estese delle regole comuni per tutto il Mare Mediterraneo.

dal 30 novembre al 12 dicembre 2023 ha corso questa conferenza, i cambiamenti climatici sono sovente reputati all’attività umana a causa dell’aumento considerevole di anidride carbonica nell’aria, mentre sono in tal caso da considerare altri fattori, dalle eruzioni vulcaniche agli influssi dallo spazio.

Nella foto: l’immenso attorno a noi.

Condividi post
Repost0
2 dicembre 2023 6 02 /12 /dicembre /2023 19:35
Ritrovarsi tra Parigi e Shanghai
Ritrovarsi tra Parigi e Shanghai

Non ho mai disprezzato i viaggi, anzi, mi portano sicuramente giovamento, non che voglia parlare al passato, ma non è da tutti viaggiare, io ci riesco tutt’ora e devo dire che è piacevole ritrovarsi in una pizzeria come quella che sogni, intendo la città, che quand’ero ammalato sognavo Parigi, nel mio libero pensiero immaginavo pure degli aiuti, quelle persone a cui ho fatto del bene nella vita trascorsa, che si ripresentavano a farmi del bene in questa.

Non occorre avere fretta, le cose fatte bene vengono col tempo, senza sbattersi eccessivamente, ma muovendosi veramente.

Sono felice che anche da persone che non mi sarei mai aspettato, è venuta questa rivalsa per vivere la vita con entusiasmo, mai pensare che certi schieramenti siano pro o contro di noi, che magari ognuno va per conto suo, “il bianco è nero e il nero è bianco”, come scrissi in una lettera di quando i miei account internet erano ancora lontani da venire, mentre già macinavo migliaia di chilometri in viaggi, così ci ritroviamo a Parigi, ma è soltanto una pizzeria, anche l’arredamento è in stile parigino e come la fanno bene la pizza!

Saluti da Gennaro Gelmini, scappo che ho il treno, non per Parigi, però...

L’arrivo a Roma avviene un po’ troppo presto, mi sono abituato in questi anni a preferire il treno della notte, una levataccia, ma siamo ben pronti a farla, mentre un cinese è il primo ad aprire il bar per fare colazione, che un po’ di Shanghai al mattino presto non fa male, anzi, siamo già pronti a sincronizzare gli orologi, allora è già pomeriggio!

Sarà per questo che cinesi e giapponesi sanno svegliarsi presto al mattino?

Dipende dall’abitudine.

Il cinese ha tutto ciò che si può trovare in un bar e la clientela è soprattutto di lavoratori pronti ad affrontare presto una nuova giornata, tutti lavoratori, d’altronde chi non lavora non può nemmeno permettersi una colazione al bar.

Non vedo gli studenti, fanno altre strade, li trovo in pausa pranzo che mangiano un tramezzino da un italiano in Via Arenula, la cosa che mi piace di più di alcuni bar romani è che hanno la toilette nei meandri della città, scendendo più rampe di scale e vasti corridoi sotto la città eterna, se siete speleologi venite a Roma a fare un’allegra colazione! Molto meno contenti invece se state in sedia a rotelle, mi dispiace molto, anch’io sono rimasto per un mese a girare in sedia a rotelle, dopo un precedente mese immobilizzato a letto e non è una bella esperienza, siate lo stesso felici della vita, che sempre prepara sorprese, alcune brutte, ma altre bellissime e nell’attesa di queste ultime è giusto e bello continuare a vivere.

L’ultima sera in città gli amici decidono di farmi una sorpresa e portarmi al ristorante cinese, li ringrazio, senza sapere però che io è da quando lavoravo a Milano con colleghi cinesi che vado al cinese, cena gradita come sarà gradito per me tornare al ristorante calabrese con cucina romana gestito da uno straniero, forse filippino, prima o poi, oltre a un bar con dolci italiani gestito da uno slavo, un altro in stile brasiliano gestito da due italiane e altri ancora, siamo internazionali, per mia fortuna il portafogli è limitato, così evito di ingrassare, stamattina ho preparato la polenta come si fa in Valtellina, ma a modo mio, che in mancanza di un fuoco grande, come quello del camino, la faccio prima in pentola, poi la ultimo nel forno e come è venuta bene!

E Buon appetito!

Novità: giunge voce che il 10% degli italiani vivano all’estero, saranno quindi ben contenti di quest’articolo.

Nelle foto: un plastico della Tour Eiffel e statuine benauguranti cinesi.

Condividi post
Repost0
30 novembre 2023 4 30 /11 /novembre /2023 16:55
Vivere le pandemie con serenità
Vivere le pandemie con serenità

L’ho saputo in metropolitana a Roma, alle informazioni ai turisti sui display luminosi, ma soltanto nella versione in lingua inglese il 24 novembre 2023 e in pratica me l’aspettavo.

Me l’avevano già detto che non era passata, allorquando andando a salutare i medici che mi hanno aiutato a tornare a vivere, dopo che un’ernia ombelicale con complicanze mi aveva devastato, mi hanno obbligato all’uso della mascherina e pure in metropolitana a Roma qualcuno già la portava, così pure per la strada e di ritorno nella mia attuale città, Varese, c’è chi la porta anche qui, per il momento comunque in pochissimi.

Alle consuete origini orientali della nuova pandemia, stavolta dicono dovuta ad un batterio, non ci credo, credo che ci sia il batterio, però penso pure che la Cina sia un buon capro espiatorio e sulle inviolabili libertà individuali garantite dalla Costituzione Italiana, c’è bisogno di leggerla un pochino meglio la Costituzione, che ne dite?

La libertà individuale è inviolabile, salvo che per motivi sanitari, si, leggete che lo trovate scritto, salvo che per motivi sanitari significa che se arriva la peste si sta a casa o si esce secondo le esigenze minime vitali e dettate per legge in normative emergenziali.

Batteri e virus hanno bisogno anche loro di riprodursi e lo fanno in certi momenti storici già vissuti e che nuovamente vivremo, ma allora chi ha sbagliato in questi anni, siccome si passa da una pandemia all’altra?

Hanno sbagliato dopo l’epidemia di varicella e morbillo e tifo che a tratti imperversavano nel secolo scorso 1900, dopo quei momenti c’era chi diceva che non ve ne sarebbero più accadute, che siamo un popolo sviluppato, noi non ci abbiamo creduto, chi ci aveva creduto è rimasto poi sbilanciato in questi ultimi anni.

Vivere le pandemie senza paura, con serenità, questo posso dirlo poiché ho l’esperienza per poterlo dire, perché se vi impaurite poi è peggio e questo no, non deve avvenire, comunque contate su di me, come artista intendo, che Gennaro Gelmini è una persona della quale ci si può fidare, negli scritti e video, che la vita va avanti anche per me, ogni giorno della nostra vita è un giorno in più anche per me che potevo non esserci e si continua cari amici, avanti!

Nelle foto potete vedermi in centro a Roma con le pecore, “ma che sta dicendo questo?”

Si, in centro a Roma e potete arrivarci con la metropolitana o col bus, è il Parco della Caffarella e Appia Antica, un Parco Agricolo nel pieno centro di Roma, dove gli animali vengono portati ancora al giorno d’oggi a pascolare e io ad improvvisarmi pastore.

Condividi post
Repost0
28 novembre 2023 2 28 /11 /novembre /2023 16:23
Lettera discorso necessario Nibiru 23 novembre 2023

Roma, 23 novembre 2023, giovedì

Al Ministro all’Ambiente

e Sicurezza Energetica

Gilberto Pichetto Fratin

 

Al Ministro alla Salute

Orazio Schillaci

 

Al Ministro agli Affari Esteri

e Cooperazione Internazionale

Antonio Tajani

 

Al Ministro alla Giustizia

Carlo Nordio

 

Al Ministro alla Difesa

Guido Crosetto

 

Al Ministro all’Agricoltura

e Sovranità Alimentare e Foreste

Francesco Lollobrigida

 

Al Ministro all’Interno

Matteo Piantedosi

 

Al Presidente del Consiglio dei Ministri

Giorgia Meloni

 

Al Presidente della Repubblica

Sergio Mattarella

 

Al Sindaco del Comune di Varese

Davide Galimberti

 

Al Vicesindaco Reggente del Comune di Lozza (VA)

Maurizio Runchina

 

Agli abitanti di Via Conciliazione e SS. Spirito, Roma

di Lozza (VA) e di Via Pace e Via Mazzo a Rho (MI),

unicamente tra la A50 e la SS33 e per free diffusion

 

Cortesi Autorità della corrente, rieccomi a Roma nella consapevolezza che un aggiornamento possa fare chiarezza su ciò che io Gennaro Gelmini tengo dimostrare, l’esistenza del pianeta Nibiru, la corrente lettera a compendio e sostituzione della precedente, datata 9 ottobre 2023, che, da libero cittadino, credendo in qualcosa di superiore, che mai ci abbandona e sempre si ripresenta, mi considero miracolato, mancando un viaggio a Napoli il 18 aprile 2023, poiché ho trascorso 4 mesi in ospedale per un’ernia ombelicale, in terapia intensiva, in sedia a rotelle e finalmente tornando a camminare, sopravvivendo pure ad una perforazione clinica in operazione al cervello per una caduta, ricevendo 17 donazioni di sangue e 2 di plasma a causa della ricerca di liquidi da parte del mio corpo durante una prolungata esperienza di morte apparente, divenendo pure momentaneamente cieco, indi riacquisendo la vista, senza chiedere nessuna invalidità, l’importante è che io ci sia adesso.

E continuando, gli eventi che reputo collegati a Nibiru, trovano maggiore vigore a 19 giorni dopo l’ultima Eclissi del periodo, che di Luna dà adito ad alluvioni, di Sole dà maggiore slancio ai terremoti, eventi confermati pure nel corrente mese di novembre 2023, per cui il 28 e la mattina del 29 aprile 2024, anche considerando il fuso orario, prevedo un aumento dei terremoti sul Continente Americano, poiché direttamente interessato dall’Eclissi di Sole dell’8 aprile 2024 e alla semifinale di una trasmissione televisiva uno resta, gli altri sotto lo tsunami, sempre chiedendo si riveli la presenza nel Sistema Solare del pianeta chiamato Nibiru, Planet X, Hercolubus, la cui azione gravitazionale incentiva sul pianeta Terra il consistente aumento dei terremoti, eruzioni vulcaniche, alluvioni, tornado, uragani, tifoni e tempeste, maremoti e onde anomale tsunami, rapidi rimescolamenti nella temperatura e pressione atmosferica, siccità, grandinate, frane e smottamenti, impatti meteorici, modifiche geomagnetiche ed elettromagnetiche e spostamento dell’Asse Terrestre con slittamento Polare, Nibiru tanto atteso poiché mentre si sposta nello spazio, pure il Sistema Solare si sposta nello spazio profondo e già nel corrente anno 2023 osserviamo cotanti eventi, fino ad un prossimo anno 2024 ad-quem, conclusivo di un’Era, con Creature Extraterrestri e Intraterrestri che tornano a palesarsi, ristabilendosi sopra il pianeta Terra.

Allego alla corrente, per le Autorità che le richiedano, lettere di Milano del 20 febbraio 2023 e di Roma del 9 ottobre 2023 e del 27 gennaio 2023. Cordiali Saluti.

Roma, 23 novembre 2023, giovedì

IN FEDE

GENNARO GELMINI

 

 

Gennaro Gelmini, Viale Valganna 216, 21100 Varese, tel. 0332232143, cell. 3407077946

Sito web: https://gennaro-gelmini.over-blog.it - email: gennarovarese@gmail.com

gennaro.gelmini@katamail.com - gennaro.gelmini@libero.it - gennaro.gelmini@bigmir.net

Condividi post
Repost0
26 novembre 2023 7 26 /11 /novembre /2023 13:26
Giro del clima a Piacenza
Giro del clima a Piacenza

Giro del clima? Che significa?

Significa che il clima è girato, o meglio, si è rigirato in tanti eventi, 2 tra questi sono la siccità e le alluvioni.

Allorquando avviene la siccità, in tanti scrivono che potrebbe rimanere per sempre, poi tornano le piogge e sono davvero troppe, con intense alluvioni in ogni dove, in questo caso si utilizzano dei bacini momentanei dove dove poter contenere la moltitudine di acqua che scende e scorre, a questo punto sarebbe meglio ricostruire dei laghi, bacini idrici definitivi, nei quali poter tenere le acque per i momenti di siccità, potersi fare il bagno evitando i pendii ripidi anche in fase di costruzione e mitigare il clima, infatti d’inverno fa più freddo a Milano che a Varese, mentre d’estate fa più caldo a Milano che a Varese qui in Lombardia, poiché noi Varesini e Varesotti (Varesini gli abitanti di Varese, Varesotti gli abitanti della provincia di Varese) abitiamo in zona laghi, dove appunto il clima viene mitigato dalla presenza lacustre.

A Piacenza, durante la siccità, il fiume Po scorreva, molto basso, mentre alcuni suoi affluenti erano in secca, gli unici che non lo erano, sovente erano quelli alimentati proprio dall’acqua dei laghi, abbassatisi in quel periodo di un metro e anche più, fino a divenire difficoltosa la navigazione alle barche in transito.

Durante le alluvioni, a Piacenza il fiume Po non ha comunque rotto gli argini, siccome la città è stata costruita più in alto proprio per evitare che abbondanti piogge la possano inondare.

Abbiamo fatto dei tour a Piacenza, sia in periodo siccitoso che alluvionale, realizzando vari video ai titoli e link qui sotto, di cui il primo gli apparati tecnologici aventi impostazioni non ridotte lo visualizzeranno pure qui sotto, per gli altri cliccate sui link, Gennaro Gelmini, Maury de Il Maury Channel e Daniele Ravaioli continuano a tenervi artisticamente compagnia e Buona visione.

Di Gennaro Gelmini:

Piacenza gran mix tra alluvione e siccità

https://www.youtube.com/watch?v=ram4qkBU6QU

Di Daniele Ravaioli 2 video:

Piacenza con Gelmini 5 novembre 2023

https://www.youtube.com/watch?v=o6Lz-dcNEEc

Piacenza con Gennaro Gelmini

https://www.youtube.com/watch?v=bFRuxsuVHgM

De Il Maury Channel:

Sulle rive del Po a Piacenza (siccità in progress)

https://www.youtube.com/watch?v=fXkJ_5RFI4o

Nelle foto: il fiume Po a Piacenza durante la siccità dello scorso anno 2022 e all’appena conclusa alluvione del corrente autunno 2023.

Condividi post
Repost0
21 novembre 2023 2 21 /11 /novembre /2023 17:42
Un Segno dal Cielo per chi ci crede
Un Segno dal Cielo per chi ci crede

Me l’aspettavo che avrei dovuto pubblicare qualche foto in più tra quelle fatte al Campo dei Fiori, montagna sopra la città di Varese, c’eravamo stati lo scorso 11 novembre 2023 e ad appena una settimana di distanza, il 18 novembre 2023, proprio dall’Osservatorio Astronomico del Monte Campo dei Fiori è stato avvistato un bagliore in cielo alle ore 19:23, osservato nel nord della Lombardia fino ai Corni di Canzo, località turistica dove i miei genitori presero in affitto una casetta quando io non ero ancora nato e pure avvistato in Francia, Spagna e Portogallo.

Dicono si tratti di un missile intercontinentale atomico ultrasonico, fatto esplodere sull’Oceano Atlantico durante un test.

Gennaro Gelmini ovviamente ha fatto la sua ipotesi, dico la mia poiché penso di azzeccarci, però come diceva il socio di un mio capo nel secolo scorso, tu non devi pensare, ma io invece ci penso e presumo che si, fosse un missile intercontinentale, addirittura poteva trattarsi di più missili, lanciati non soltanto per un semplice test, bensì per colpire un asteroide in rotta di collisione col nostro pianeta Terra, che sarebbe caduto sull’Oceano Atlantico causando tsunami con effetti irreparabili.

Nelle foto: il Laghi di Varese, Comabbio, Monate e la parte sud del Maggiore l’11 novembre 2023 osservati dalla Cima Tre Croci del Monte Campo dei Fiori e nuvole a serpentello sul Lago di Varese il 12 novembre 2023.

Condividi post
Repost0
17 novembre 2023 5 17 /11 /novembre /2023 17:46
Gaza Ucraina Jugoslavia: l'esempio di un ragazzo
Gaza Ucraina Jugoslavia: l'esempio di un ragazzo

Per la Giornata della Memoria siamo saliti con gli amici al Monte Tre Croci, di poco più basso della vetta del Campo dei fiori, montagna soprastante la città di Varese, al Memoriale dei Caduti durante le Guerre Mondiali.

La gente saliva in gruppi alla spicciolata, aria buona e nulla che ci mancasse, eravamo arrivati dove volevamo, partendo dal Sacro Monte di Varese.

Nei pressi, tra il Grande Albergo Campo dei Fiori, ai tempi Albergo Paradiso e la vetta, di 1227 metri sul livello del mare, c’è pure un rifugio per mangiare qualcosa, ma noi abbiamo preferito tornare in città per andare a fare merenda, che tanto eravamo in montagna da almeno 5 ore.

Da quando stiamo tra guerre e rumori di guerre come si dice, notiamo che pure i grandi non ce la fanno a realizzare la pace, allora noi piccoli che possiamo fare?

Io, essendomi ripreso e anche bene, sarei potuto andare in Ucraina per gli aiuti umanitari, invece non ci sono mai andato, che avendo superato ogni patologia mortale, mi sento in forze per partire, però non parto, poiché l’esempio di un mio compagno di classe mi fa desistere.

Lui si, andò, appena maggiorenne, assieme ad un suo professore di scuola, a farsi partecipe di portare i bambini orfani da ciò che rimaneva delle loro case bombardate al più vicino orfanotrofio, una missione alquanto difficile, dovendosi fare largo a slalom tra le bombe, schivando i cecchini e comunque gli andò bene, ma provava una fitta al cuore in quei momenti, continuando a svolgere la sua missione guidato da quell’istinto alla vita che dovremmo avere tutti, anche se così non è e se non riusciva ad arrivare alla meta si disperava, doveva riuscirci!

Si trattava allora della guerra in Jugoslavia, una guerra feroce, con migliaia di vittime in tabula rasa, che i contendenti il territorio organizzavano sia su di un fronte che sull’altro.

Adesso noi piccoli possiamo fare qualcosa per la pace?

Io non parto, Gennaro Gelmini non parte, per la guerra non parte.

In precedenza un altro nostro compagno di classe, amico, fratello, perse la vita per la leucemia, ecco che questo secondo nostro compagno di classe, amico, fratello, di ritorno da quella missione in Jugoslavia, perse anche lui la vita, poiché per ciò che aveva visto e vissuto, che gli compariva tosto alla mente, indelebile, il cuore non gli resse più e un infarto lo precipitò alla tomba, rimanendo a noi vivi un dispiacere incolmabile, potrei adesso io partire?

Non è la mia ora!

Non se ne parla proprio, anche se la pace ci chiama a fare qualcosa per i paesi in conflitto, non posso partire, la mia missione è un altra, occorrendo che almeno il terzo di noi rimanga vivo, ovvero, io Gennaro Gelmini ho già rischiato troppo, non me ne va di rischiare di nuovo, sapendo a cosa andrei incontro, per me, per mia madre e per quanti hanno fatto di tutto per tenermi in vita, vi ringrazio, grazie anche a quanti stanno portando il loro sostegno umanitario ai paesi in conflitto, loro si, partono lo stesso rischiando la vita.

Nelle foto: Gennaro Gelmini al Monte Tre Croci, sul versante est del Monte Campo dei Fiori, mentre indica in direzione del Monte Generoso, lo scorso 11 novembre 2023 per la Giornata della Memoria e il panorama ad est del suddetto monte, appunto da me indicato.

Condividi post
Repost0
14 novembre 2023 2 14 /11 /novembre /2023 18:06
Volevo un topo rosso e l'ho trovato (più leone Ladispoli)

Volevo un topo rosso, un topo rosso non soltanto è difficile da trovare, è impossibile da trovare e se proprio volevo qualcosa di impossibile, ad un mercatino dell’usato avrei trovato ciò che più mi interessava, un topo rosso!

Ma come, un topo rosso? Rosso rosso?

Si, rosso rosso!

Con mio stupore in effetti l’ho trovato, ma arrivato però alla cassa per pagare, la signora cassiera mi dice che non posso comprarlo, adducendo che manca il codice a barre, quindi non può vendermelo, dovendo vedere se per caso l’oggetto è fuoriuscito da qualche confezione.

Io le dico di ricordarmi un sacchetto di plastica un po’ aperto, quindi torno al sotterraneo dei giochi e trovo effettivamente un sacchetto di giocattoli aperto, però non mi dà la sensazione che sia proprio quello, in quanto il buco che c’era era troppo piccolo per farlo uscire, ma chissà, i topi, anche quelli di pezza, hanno infinite possibilità di fuoriuscire da spazi angusti, eh, eh, il gioco era forse stato abbandonato da qualcuno che voleva disfarsene, senza buttarlo via e però senza che l’oggetto venisse accettato alla vendita, così l’aveva piazzato lì.

E quella busta di plastica aperta? Chi aveva aperto la busta?

Magari un topolino, però di quelli veri.

Ridendo e scherzando, ora il topo rosso ce l’ho!

A cosa serve un topo rosso?

Allorquando vidi dei topi, erano bianchi, quindi sapendo di poter desiderare l’impossibile, desiderai un topo si, animale carino si, avevo un criceto da bambino, ci si abitua presto alla loro presenza, però lo volevo rosso e chissà che l’avrei proprio trovato al mercatino dell’usato “La Pulce”, che tanto dicono che hanno di tutto un po’, chissà, poi l’ho veramente trovato.

Nei giorni successivi, ad un altro mercatino ho pure trovato una gabbia per topi enorme, con la classica ruota e pure un tubo lungo per farli giocare, sicché sono animaletti che amano camminare e correre, non certo grossi come il leone di Ladispoli in provincia di Roma, scappato da una gabbia ultraprotetta qualche giorno fa e subito ritrovato, ma sappiamo, la sicurezza assoluta è una chimera e la chimera è pure un altro animale, stavolta mitologico, quindi meglio un topo ballerino che un leone a passeggio, peccato che mia madre non voglia più animali in casa, chissà che direbbe il domatore di leoni ora custode di Greenland, parco divertimenti non più aperto al pubblico, chissà che direbbe, chissà.

Condividi post
Repost0
10 novembre 2023 5 10 /11 /novembre /2023 19:48
Per chi non sa cosa sono le donazioni di sangue e organi e plasma

Esiste una forza in grado di conoscere ogni istante della nostra vita, ogni momento vissuto, passato, presente, futuro, anche per questo motivo tenete ad esempio in mente le donazioni, tocchiamo con mano una situazione complessa, senza paura, come quella delle donazioni di organi, sangue e plasma, si dona senza sapere a chi andranno, ma che ne sa l’intero genere umano chi si meriti una donazione, chi no e chi potrebbe non meritarla?

Noi siamo minuscoli, non spetta a noi decidere, alla fin fine decidono i medici, poiché possono sempre dire “avete visto qualcuno migliore che può decidere?”

Dio sembra lontano, invece c’è sempre accanto, perché finché si è in vita, possiamo sempre sperare e cercare di vivere in salute, mentre nell’oltretomba vorremmo che il nostro ricordo, di ciò che siamo stati, non svanisse, che qualcuno ci possa ricordare per attingere alle nostre esperienze di vita, esperienze buone, per vivere meglio e capita pure che un perfetto sconosciuto si comporti meglio con noi di uno che conosciamo, certo, uno qualunque, allora come fare distinzione tra buoni e cattivi?

Se aveste studiato sapreste pure che ad esempio a Londra, durante la prima industrializzazione, la vita media si aggirava sui 18, 19 anni e quindi non c’era tempo da perdere, magari anche rimanere analfabeti, ma comunque genitori, oggi sappiamo leggere e scrivere, ma siamo come analfabeti agli occhi delle generazioni future che verranno.

In ospedale, quando in un meriggio dei primi giorni di maggio 2023 mi accingevo a fare un esame di risonanza magnetica, vidi il medico del turno del mattino che giustamente staccava dal lavoro per tornare a casa e allorquando al suo collega del turno del pomeriggio dissi che mi chiamavo Gennaro Gelmini, notai che quello del mattino mi aveva riconosciuto, forse legge questo blog, chissà, ma in quelle condizioni non me la sentii di chiedergli se sapeva appunto chi ero, per potergli dire di stare certo, che sarei tornato in onda presto, poiché allora non avevo nessuna certezza in quali condizioni sarei potuto tornare, ogni mio movimento fisico rimaneva difficoltoso, facevo una fatica estrema a muovere gli arti, ogni mio progresso richiedeva un’energia enorme e cercare di tornare come prima era solo un bagliore di speranza, mentre adesso ce l’ho fatta!

Anzi, mi sembra pure di stare meglio di prima, spettacolo!

Or dunque, nella vita si può anche donare, non soltanto ricevere.

E tornato dall’ospedale la scorsa estate 2023, per primo un grillo talpa mi è venuto a trovare per ricordarmi che il periodo brutto era passato, era andata bene, l’ho messo su di un tovagliolo e portato fuori dalla finestra.

I grilli, detti anche cavallette, mi venivano sempre a salutare, quand’ero bambino un grillo lo ritrovavo ogni mattina appoggiato allo specchio con cassettiera della mia cameretta, essendo che nel periodo estivo abitavamo una casa vicino alla funivia di Laveno, Lago Maggiore; che ci porti di nuovo fortuna, a tutti, per tutti, nessuno escluso.

Condividi post
Repost0
7 novembre 2023 2 07 /11 /novembre /2023 13:01
Oroscopo del mese di dicembre 2023 e Aurora Boreale

Il 2 dicembre 2023 Mercurio entra nel Segno del Capricorno, il 5 dicembre 2023 Venere compie l’ingresso nello Scorpione, il 24 dicembre 2023 Mercurio retrogrado torna in Sagittario, seguito il 30 dicembre 2023 anche da Venere che ritorna retrograda in Sagittario.

La Luna è Nuova il 13 dicembre 2023 nel Segno del Sagittario, Luna Piena il 27 dicembre 2023 in Cancro.

Il mese di dicembre 2023 per i Segni di Fuoco (Ariete, Leone, Sagittario): la grinta non vi è mai mancata e neppure il tempo, dato che ne avete, quindi invece che rimpinzarvi di patatine fritte, potrete finalmente sbizzarrirvi in qualche ricetta per le Feste, che volendo si può anche risparmiare.

Il mese di dicembre 2023 per i Segni di Terra (Toro, Vergine, Capricorno): un’atmosfera calda vi piacerà e alle Feste Natalizie in pratica ci riuscirete, parenti, amici e conoscenti potranno allietarvi le giornate, , ma non troppo, poiché sono anche frettolosi, colpa di Venere dissonante.

Il mese di dicembre 2023 per i Segni di Aria (Gemelli, Bilancia, Acquario): eh, se non ce la fate voi, ce la potrebbero fare gli altri? Uno sguardo alle spese, un occhio alle imprese, anche i progetti avveniristici possono trovare sfogo, ora o mai più.

Il mese di dicembre 2023 per i Segni di Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci): bene i pensieri buoni, lasciate stare quelli cattivi, che vi spremono le meningi, ogni cosa a suo tempo e tempo al tempo.

Nella foto: tramonto a Varese del 5 ottobre 2023, che ci fa pensare ad un prossimo anno 2024 senza guerre e con novità eclatanti, poiché si, proprio ieri 6 novembre 2023 si è assistito ad un’Aurora Boreale nei paesi del nord Europa, nord America e Russia, così tanto luminosa e alta che è stata osservata pure nel nord est dell’Italia e come si dice, tutto cambia, gli scenari sono destinati a cambiare per fortuna.

Condividi post
Repost0

Presentazione

  • : Blog di Gennaro Gelmini
  • : Nibiru, cambiamenti climatici, UFO, esperienze dirette, oroscopo, Fede, informatica: un sito particolarmente originale! Per poesie e ricette http://anna-rinaldi.over-blog.it
  • Contatti

Testo libero

Cerca Nel Sito