Dovresti e potresti, quando cercano argomenti sui quali addossare le mancanze, vi do il retro della medaglia, che quando si dice che si vogliono tutelare le famiglie, la cosa che le ha disgregate è la mancanza di lavoro, non riuscendo però a trovare soluzioni concrete alla stagnazione economica, si punta il dito contro tutto ciò che non è omologato, che per gli interessi economici che hanno trasformato i diritti in privilegi, è facile, in un contesto così siffatto, prendersela con le scelte d’amore altrui, una persona con chi si debba sposare è affar suo, le critiche alle unioni, siano esse tra uomo e donna, con un partner che psicologicamente lo si sceglie diverso da quella che è la famiglia d’origine, le nozze gay e la fecondazione esterna o eterologa sembrano più dei tentativi di distoglierci dalla vera causa, motivi economici, che ha portato alla disgregazione di intere famiglie.
Alla stessa maniera ci si è resi conto che quando me medesimo Gennaro Gelmini tentai un legame d’amicizia coi Preti sposati e per questo coi voti sciolti, classica è arrivata la zizzania a dividerci, poiché ci si avvedeva che eravamo troppo forti assieme, in grado di poter apportare degli ideali nella società.
Però i Parroci con i voti non mi sembra siano così tanto eremiti dal rimanere sempre soli, suore, perpetue e sacrestani possono aiutare, le mogli no, però ci riuscirò lo stesso, “con la Fede e con la Patrizia”, mia fidanzata.
Per ulteriori modi e motivi per vivere assieme con gioia, rileggetevi l’articolo dal titolo “Sposatevi con chi amate” visibile al link http://gennaro-gelmini.over-blog.it/article-sposatevi-con-chi-amate-122322605.html ; dalle piccole gioie quotidiane iniziamo a trovare linfa vitale, agire consapevolmente, trovando gioia nelle piccole cose, che giorno dopo giorno formano qualcosa di più grande.
Nella foto sopra un parchimetro guasto che ci ha permesso una giornata tra arte e natura completamente free, ovvero gratis, presto vi mostrerò cosa abbiamo visto.