Overblog
Segui questo blog Administration + Create my blog
26 febbraio 2010 5 26 /02 /febbraio /2010 11:52

Monastero-cartolina-Gennaro-Gelmini.jpg
Monastero-Gennaro-Gelmini.jpg
Monastero-Valle-Christi.jpg
Monastero-interno.jpg
Nel medioevo anche le donne solevano andare in eremitaggio secondo le regole canoniche in luoghi selvaggi e isolati, dovendo affrontare le scorribande di briganti di passaggio e la prepotenza di Nobili arroganti e riottosi, è così che ha trovato ulteriore conferma il vero mito delle Donne Guerriero, conosciute anche col nome di Amazzoni e Valchirie, non quelle della televisione o dei romanzi, ma quelle reali.
Veramente anche le Monache del Monastero di Valle Christi a Rapallo (GE), di cui potete osservare le sopra postate foto che io stesso ho scattato (tranne ovviamente quella scattata a me medesimo, fatta dal custode del Monastero), e tra le altre anche quelle del Monastero della frazione torba a Gornate Olona (VA) dovevano essere così, e ora vi spiego perché. Vi erano a quel tempo Monasteri di Monache Eremite, che per tale loro vitale convincimento di meditazione, vivevano ben lontano dai centri abitati, dovendo per questo possedere delle bestie da soma per gli spostamenti delle Badesse e delle Monache mandate in missione alla ricerca di cibo per le Consorelle e per redimere i peccatori, ma non possedevano semplici muli o asini, preferivano cavalcare cavalli, sfoderare spade taglienti come la lama di un bisturi chirurgico e vivere in Monasteri – Eremi sfarzosi come castelli.
Innanzitutto dovete sapere che nei Regni medioevali i Re, per mantenere l’egemonia sui loro sudditi e soprattutto sulla nobiltà del loro regno, attuavano ordinariamente l’astuzia secondo cui, mentre il successore del Regno era il primo figlio maschio del Re, gli altri Nobili, Conti, Marchesi … abdicavano sempre in favore del primo figlio, ma a discernere dal sesso, maschio o femmina che fosse: in tal modo il Re si mostrava magnanimo nel concedere titoli nobiliari, ma allo stesso tempo sapeva che il suo Regno non si sarebbe ulteriormente frazionato, in quanto le donne che acquisivano il potere andavano in spose ad un’altra famiglia Nobile, tal volta proprio del vicino contado, che nel far ciò acquisiva a sé anche il feudo della sposa, che d’improvviso cambiava lo stemma della famiglia d’appartenenza, che diveniva quella del marito. Diciamoci la verità, in pochi conoscono tutto questo, poiché sono storie antiche e a noi tutti da bambini ci raccontavano le fiabe secondo cui la vita di corte era una sciccheria, ma non è andata proprio così, in verità i Nobili feudatari alle figlie primogenite, appena nasceva un figlio maschio in famiglia, osavano portarle in convento, dove vigeva già allora la regola che il Clero non potesse divenire partecipe alla vita politica, così la famiglia Nobile non si estingueva, mentre invece i Monasteri femminili divenivano delle roccaforti, senza dubbio era così, si, perché chiaramente la famiglia Nobile che comandava in loco donava cavalli, armi e trasformava i Conventi erigendo attorno ad essi bastioni, mura e torri inscalfibili, ma poi accadeva una cosa un po’ comica, scusate il termine, ma non immaginate? Per compiacere la Nobile Famiglia locale e onorare il Nobile Sovrano Re, la suddetta figlia diveniva in breve tempo la Badessa del Monastero, e allora rapidamente possiamo intuire che, se nel frattempo la bella figlia del Nobile si era sentimentalmente legata al figlio dei Nobili del vicino circondario, addio armi, cavalli e fortificazioni, fate calare il ponte levatoio, la Badessa abbandoni l’abito e si inizino i festeggiamenti per le nozze(Tal volta dopo un finto rapimento di due giorni)! E vissero felici e contenti! Le sorti del Monastero non erano però grame: carpendo il potere i due amati sposini, se le Monache si mostravano liete all’unione, il Monastero continuava a vivere nella più completa maestosità, viva l’Amore e che Amore sia!

Quattro cose infine vi devo comunicare: i Monasteri ricevevano aiuti materiali e economici per la vita e non per la morte, ovvero non ricevevano fondi per la costruzione di cimiteri, allora come si faceva? Vi ho scritto delle possenti mura, ebbene sappiate che le monache morte, dopo le Funzioni di Rito, venivano deposte nelle mura del loro stesso Convento, dove nello stesso punto al di fuori di esso si dipingeva la monaca nella sua intera figura, magari rivolta su di un lato verso la luce di una finestra, nella medesima posizione di come era stata murata; i ponti levatoio dei Monasteri sono stati oramai cancellati dall’azione disgregatrice del tempo, ma i loro segni permangono negli attigui avvallamenti; questo articolo non l’ho tratto da nessun documento d’altri redatto, l’ho postato qui io stesso Gennaro Gelmini, carpito dalle mie visite di meditazione in questi luoghi Santi.
La donna Amazzone Valchiria … e poi dicono che la donna è il sesso debole.
Il Monastero di Valle Cristi è quasi sempre aperto, andatelo a visitare, in loco vi è un'arietta stupenda, alle spalle i monti e ad appena qualche chilometro il mare.

Condividi post
Repost0
Published by Gennaro Gelmini
21 febbraio 2010 7 21 /02 /febbraio /2010 10:21

Il 7 marzo 2010 Venere entrerà nel segno dell'Ariete, in trigono lo stesso giorno alla Luna in Sagittario, per poi passare in Toro il 31 marzo 2010 e in Gemelli il 25 aprile 2010.
il 17 marzo 2010 Mercurio entrerà in Ariete e successivamente, il 2 aprile 2010, nel segno del Toro.
il 20 marzo 2010 il Sole entrerà anch'esso in Ariete per poi passare il 20 aprile 2010 in Toro.
Oltre al già citato 7 marzo 2010, altre fasi lunari importanti si avranno il 15 marzo 2010 con la Luna nuova in pesci, il 30 marzo 2010, con la Luna piena in Bilancia, il 14 aprile 2010 con la Luna Nuova in Ariete, e il 28 aprile 2010 con Luna piena in Scorpione.
Auguriamoci il meglio, e che le verità celate vedano la luce, è per questo che continuo a lottare, e anche se sono sempre in attesa che la verità riguardante Nibiru venga resa nota ufficialmente, bisogna sperare come dichiara Diabolik nei suoi fumetti: "perché non dovrei riuscire dove tutti gli altri hanno fallito?"

Condividi post
Repost0
Published by Gennaro Gelmini
16 febbraio 2010 2 16 /02 /febbraio /2010 10:47

Nella puntata “speciale UFO” della trasmissione televisiva “Voyager” andata in onda lunedì 15 febbraio 2010 sulla rete televisiva Rai 2, Roberto Giacobbo ha dichiarato testualmente così: “qualche tempo fa qualcuno mi ha detto che temi di questo tipo non vanno trattati perché sono troppo scivolosi”, sorge quindi spontanea la domanda su che cosa voglia aver detto Giacobbo col termine “scivolosi”, forse rischiava uno scivolone di carriera a parlare troppo di certi argomenti?
Ma ciò che è ancor più sconvolgente è che, nei titoli di coda della stessa trasmissione della sera stessa, è apparsa la dicitura “I due servizi sono stati realizzati con il patrocinio del Ministero ai Beni e Attività Culturali”, quindi sia il servizio vero e proprio sui contatti extraterrestri, sia quello relativo alle piramidi d’Egitto e i misteri del cosmo, da fantascientifiche che erano, sono diventate trasmissioni culturali! Dovete sapere che Roberto Giacobbo nel 2009 è apparso in un video del CICAP trasmesso dalla trasmissione “Le iene” sulla rete televisiva Italia 1, comunicando che riguardo gli argomenti quivi descritti lui personalmente non ci credeva, ma, oltre a considerare che quella non poteva valere di certo come nessuna prova valida per screditare l’ufologia come gli scettici avrebbero voluto far credere, quella di Giacobbo appare più come una confessione estorta, pena la sua carriera. Intanto i bambini sono tal volta più ufologicamente acculturati degli adulti, all’Oratorio Emmaus dei Frati Minori Francescani del quartiere Brunella a Varese per carnevale si travestono tutti da extraterrestri, e per chi non lo fa vi è come pena l’esclusione dalla festa in maschera, di cui il volantino presentante la stessa recita “extraterrestri esploratori a Varese, e se degli extraterrestri precipitassero a Varese? Cosa accadrebbe? Prova ad immaginartelo!”
Ma non è tutto, dovete sapere che in provincia di Milano, in frazione Mazzo del Comune di Rho, oltre alle tre formazioni di “cerchi nel grano” avvenute nell’arco di 4 anni, dal 2006 appare la Vergine Maria Santissima, la Madonna, ad alcuni veggenti, e per questo fatto la chiesa di Mazzo viene tenuta aperta per le preghiere alla Madonna il giorno 2 di ogni mese; considerando infine che vi sono stati numerosissimi avvistamenti di dischi volanti quest’inverno 2009-2010 in Italia come nel Mondo intero, durante la prossima estate 2010 c’è la concreta possibilità, una certezza oserei dire, di poter rinvenire numerosi “cerchi nel grano”.
Continuate a visualizzare questo sito per la vostra conoscenza e lottiamo tutti legittimamente per la verità!

Condividi post
Repost0
Published by Gennaro Gelmini
16 febbraio 2010 2 16 /02 /febbraio /2010 10:44

In Sicilia 2000 abitanti del Comune di San Fratello, in provincia di Messina, hanno evacuato le proprie abitazioni il 14 febbraio 2010 a causa di un movimento franoso che interessa l’intero centro abitato; In Calabria si sono verificate 180 frane in quarantotto ore (14 – 15 febbraio 2010), la più sconvolgente è quella relativa ad un intero costone di montagna franato a valle in provincia di Vibo Valentia a Maierato, portando all'evacuazione di 2000 abitanti del paese.

Condividi post
Repost0
Published by Gennaro Gelmini
13 febbraio 2010 6 13 /02 /febbraio /2010 15:55

 

Edizione straordinaria direbbero ad un telegiornale. Oserei dire che quello che vi ho sopra postato è un video di grande valore, esso visualizza l'eclissi solare del 01 agosto 2008 ripresa dalla Terra dai telescopi della National Aeronautics and Space Administration (NASA), ma tale eclissi è stata bypassata al computer, che ne ha rielaborato l'immagine apportandovi sopra il pianeta Nibiru, visibile vicino al Sole, un riquadro nero! Nella finestra del video appaiono le seguenti parole in lingua inglese: “bloked out Nibiru with black square right by my arrow!” Nibiru è stato quindi occultato apponendovi sopra un quadrato nero indicato nel video con una freccia.

Condividi post
Repost0
Published by Gennaro Gelmini
13 febbraio 2010 6 13 /02 /febbraio /2010 14:34

Alluvione-toscana-copia-1.jpg
La Macchia di Migliarino, ovvero la pianura situata tra il Lago di Massacuccoli e il fiume Serchio in Toscana, allagata per davvero! Qui sopra vi ho postato la foto che ho scattato dal treno per Pisa del 22 gennaio 2010, dove si evince che la Protezione Civile sia ancora al lavoro per questa ennesima emergenza.

Condividi post
Repost0
Published by Gennaro Gelmini
13 febbraio 2010 6 13 /02 /febbraio /2010 14:17

Per scrivere una poesia occorre innanzitutto fare delle belle rime: per poter far ciò, se vi capita di non riuscire a mettere belle parole in rima, sostituitele con dei sinonimi; inoltre le rime possono essere in coppia o in quatto (come si dice in gergo poetico?), e non per forza di riga in riga.

Buon San Valentino, ma il presente sito http://gennaro-gelmini.over-blog.it è da consultare per saperne di più riguardo i cambiamenti climatici, per le poesie http://anna-rinaldi.over-blog.it è il sito che dovete visualizzare.

Condividi post
Repost0
Published by Gennaro Gelmini
12 febbraio 2010 5 12 /02 /febbraio /2010 13:44

Informazione gratuita. Con i nuovi sistemi operativi di collegamento internet, su chiavetta e su cellulare, la lettura della bolletta rimane però uno stressante momento in cui si vorrebbe leggere una cifra più consona a quanto credevamo di aver speso, questo può essere dovuto al roaming, ovvero che per alcuni momenti il vostro operatore non è stato in grado di fornirvi il servizio, e siete finiti su di un altro operatore che vi farà pagare una bolletta da divo del cinema. Allora sistemate così: cliccate su “strumenti”, da qui su “opzioni”, indi “rete”, e ancora “modalità di registrazione”, quindi “ricerca manuale”, “seleziona” e da qui potrete selezionare il vostro operatore affinché vi colleghiate d’ora in poi solo tramite lui, non vi saranno più interferenze di altri operatori, evitando così il roaming: controllate di tanto in tanto quanto vi ho prescritto. This information is free.

Condividi post
Repost0
Published by Gennaro Gelmini
11 febbraio 2010 4 11 /02 /febbraio /2010 11:48

Genova-Santo.jpg
Genova-Santo-2.jpg
Un'indagine ha evidenziato che 9 persone su 10 in caso di necessità telefonano ai Carabinieri (telefono 112) piuttosto che alla Polizia (telefono 113); ho voluto fare anch’io un’indagine a campione tra le persone che conosco e ho scoperto che in caso di necessità 6 persone su 10 telefonano ai Carabinieri, 3 su 10 telefonano alla Polizia e 1 su 10 si rivolge ai Santi: recatomi a Genova il 12 gennaio 2010, approfittando della lunga fila alla Procura della Repubblica, sita presso il Tribunale, sono andato alla Chiesa di Nostra Signora della Consolazione in Via 20 settembre a pregare San Pio Martire, il cui corpo riposa in un’armatura all’interno di una teca situata nella Cappella di San Vincenzo, e la cui mano destra tiene stretta una penna di volatile, come si usava anticamente per scrivere; giungendo in Sacrestia, trovasi anche la piccola teca contenente le ossa, disgiunte in vari pezzi e includenti anche il cranio, del Venerabile Beato Bonifacio Vaserario, Frate Agostiniano Savonese (cioè della Compagnia di Savona di Sant'Agostino) morto nel 1510.

Condividi post
Repost0
Published by Gennaro Gelmini
6 febbraio 2010 6 06 /02 /febbraio /2010 16:56

Altre riflessioni su questo nostro strano pianeta chiamato Terra. Un articolo di speranza. Il lavoro come arma letale. E si, cari amici, dopo avervi postato con un enorme successo di visualizzazioni l’articolo dal titolo “alabastro arricchito” il 30 gennaio 2010 in questo stesso mio blog, successo dovuto alla riflessione su questo nostro Mondo, dove l’intento principale sembra essere quello che, come diceva mio padre Giancarlo Gelmini “gli uomini appena si fanno la barba al mattino già pensano a come devono truffare un’altra persona”, così non posso tralasciare una riflessione sul lavoro, il problema di fondo di cui non si discute mai non è di stampo razzista come taluni vorrebbero indirizzare a far pensare, il problema di fondo è e rimane quello secondo cui se non si guadagna, non si compra nulla, sia perché non ci sono i soldi, ma anche perché senza lavoro taluni prodotti possono non interessarci più, difatti ad esempio un disoccupato cosa può farsene di un’automobile, che sembra sempre più diventata un lusso, che quando avrete dovuto pagare il bollo dell’assicurazione vi sarà venuto il sudore freddo per l’ammontare della cifra, ma oggi vi erano rimasti i soldi per la benzina? E a cosa avete rinunciato per essa? Scusatemi, ma me medesimo Gennaro Gelmini non posseggo nessuna automobile, che altrimenti sarei già finito economicamente da un pezzo, ma quante volte ho dovuto fare 2 chilometri a piedi, siccome l’autobus ha saltato proprio l’ultima corsa delle ore 21:59 verso casa mia, eppure siamo ancora qui, e oggi, ripensando al lavoro, ho ripensato anche alla Fiat, i cui vertici amministrativi dichiarano di voler chiudere lo stabilimento italiano di Termini Imerese, poiché asseriscono che in Italia si vendono meno automobili, invece, dati alla mano, si scopre, e sono dati ufficiali, che i motori delle auto a marchio Fiat vengono prodotte in India dalla casa automobilistica Tata e, come se non bastasse, in Italia il numero delle immatricolazioni di auto Fiat nel 2009 è di quasi un terzo superiore a quelle prodotte nella stessa Italia, ciò significa che importiamo auto Fiat prodotte all’estero, vi è addirittura uno stabilimento Fiat in Cina, veramente, non ho voglia di scherzare.

Ora, tornando a contemplare il lavoro nel suo insieme, dove sono finiti gli storici stabilimenti dove avevano iniziato a lavorare i nostri nonni e dove ancora lavoravano i nostri genitori?

Ancora ricordo quando un anziano di Laveno Mombello, che amorevolmente chiamavamo “il Nonnetto”, ci raccontava della “sua” Richard-Ginori, la ditta che produceva favolosi servizi da tavola in porcellana, le cui pregiate collezioni sono ancora visibili nel museo “Civica raccolta di terraglia” della frazione Cerro di Laveno Mombello, ove si può giungere col pullman delle 09:15 circa in partenza dalla stazione ferroviaria della stessa Laveno Mombello, che è un paese della provincia di Varese sito sul lago Maggiore turisticamente apprezzato e di cui i suoi abitanti ne vanno fieri; due poesie a tal proposito le potrete trovare sul sito gratuito all’indirizzo http://anna-rinaldi.over-blog.it  postate il 6 e il 9 gennaio 2010.

E ancora ricordo della ditta di frigoriferi Ignis, che da quando è stata venduta alla Multinazionale Woorpool, che quindi ha anche altri stabilimenti sparsi per il Mondo, gli operai dello stabilimento di Cassinetta Rizzone di Biandronno, sempre in provincia di Varese, sono scesi da 3000 a meno di 1000 unità e vengono ora chiamati non più per nome, ma con un numero di matricola, terribile enfasi della modernità, dicono per tutelarne la privacy!

 

 

Condividi post
Repost0
Published by Gennaro Gelmini

Presentazione

  • : Blog di Gennaro Gelmini
  • : Nibiru, cambiamenti climatici, UFO, esperienze dirette, oroscopo, Fede, informatica: un sito particolarmente originale! Per poesie e ricette http://anna-rinaldi.over-blog.it
  • Contatti

Testo libero

Cerca Nel Sito