La costanza, la forza di abitare sul Lago, ha fatto si di divenire irremovibile all’insistenza dell’acqua, 45 minuti sotto la pioggia per poter scaricare gli aggiornamenti dell’applicazione Android, necessaria per continuare a spedirmi le foto, ci troviamo qui, dai luoghi dell’alluvione, facendo una capatina tra un lago e l’altro, qui la tanta acqua che scorre quando possiamo la gettiamo nel lago, con un’idrovora sempre pronta a portata di mano, del bagnato addosso, nei vestiti umidi, ne so da quando adolescente vagavo tra monti e sorgenti, sotto la pioggia come dentro la pancia di mamma, perché madre natura ci ha partorito con l’acqua e oggi 18 novembre 2014, in questa giornata di pubblicazioni, eccovi il centro storico di Laveno sulla sponda del lago inondato e le passerelle per camminare all’asciutto, sui flutti dell’acqua.