Blog di Gennaro Gelmini

In montagna è caduta la neve e alla mancanza di freddo realmente intenso delle scorse settimane, adesso si percepisce anche in collina e pianura con del forte vento, che in provincia di Roma a Valmontone è arrivato a 180 Km/h, con danni ai tetti per decine di abitazioni seppur distanti, per quel che si dice essere una tromba d'aria e a conti fatti è un vero e proprio tornado, in eventi climatici sempre più intensi.
Tale situazione si è verificata lo scorso 17 gennaio 2023 e continua tutt'ora a gravare sull'Italia con un'emergenza di vento forte che non accenna a diminuire, facendo scattare un'ordinanza a Napoli per tenere le scuole chiuse per qualche giorno.
Sempre il 17 gennaio 2023 si è spezzata per il forte vento la base della Croce in legno posta in Vico Cariati a Napoli, istallata nei secoli scorsi a protezione dal colera e catastrofi, eruzioni vulcaniche del Vesuvio e terremoti e più volte ristrutturata, lo sarà nuovamente e entro qualche mese tornerà nel suo vicolo, un po' tardivo l'intervento in effetti.
A Napoli è pure crollata un'impalcatura edile durante i lavori a uno stabile e come se non bastasse, ancora in Campania, stavolta in provincia di Avellino, è crollata nell'adiacente fiume Martorano una parte delle mura coi loculi del Camposanto di Sant'Agata de'Goti, paese di oltre 10.000 abitanti, con salme e lapidi finite nell'alveo.
Oltre ciò proseguono gli sciami sismici di bassa intensità in Italia, oggi 22 gennaio 2023 con 2 terremoti in provincia di Roma e provincia di Ancona, di poco superirori ai 3° Richter, mentre all'estero è l'Indonesia la più colpita e un terremoto di 6.8° Richter si è pure verificato nella Pampa Argentina, la grande piana dove svolgono le loro attività alcune tra le più grandi aziende zootecniche al Mondo, senza registrarsi danni poiché i mandriani addetti al pascolo delle mucche, durante la lunga estate argentina dormono anche all'aperto accendendo un falò e le basse case, di pietra dai muri spessi, con l'intonaco di calcestruzzo di argilla dalle terre rosse, è assai resistente ma sopratutto avente effetti fisici elastici durante un sisma.
Nella foto: il Monte Generoso visto da Varese ieri 21 gennaio 2023, nuovamente imbiancato.