Blog di Gennaro Gelmini

2 fidanzati, parlando lui a lei, le racconta una scena di vita vissuta:

Lui le ha chiesto “bevi qualcosa?”

Lei le ha risposto “no, non posso.”

“Sono andato in discoteca con Tom e c’era quella ragazza, ma Tom era troppo timido per provarci. Sai, io volevo vederli sorridere assieme, ma lui è troppo timido, secondo me anche loro si amano, come noi due.”

“Ciao, guarda chi c’è, ci si rivede.”

Arrivano infatti a questo punto i loro amici e uno di loro esclama:

“Avete sentito di Marco e Alice? No? Penso che anche loro fossero in discoteca e sembra che siano stati arrestati, perché si baciavano in un luogo pubblico, non è giusto, solo per un bacio, è orribile.”

E in risposta:

“Assurdo.”

L’amico poi, continuando:

“Un poliziotto li ha visti mentre si baciavano e li hanno portati via. Ragazzi, fate attenzione, state attenti a quello che fate in pubblico...”

Ovviamente questo articolo rispecchia la parte psicologica che stiamo vivendo, nessuno escluso, perché vorrei dire che tutti, proprio tutti, sono nelle medesime condizioni, in alcuni casi pure materialmente, ma indubbiamente pure psicologicamente, che nessuno ha messo le ronde nelle strade per poter instaurare un clima di tensione o, peggio, una dittatura, più semplicemente il sistema democratico, che prevede la libera circolazione di persone e merci, al momento non può essere ottemperato, per il motivo delle mancate condizioni sanitarie venutesi a creare.

Fino a quando?

Fino a quando?

Fino a quando sarà necessario e mi spiego da subito, tutti i Governi del Mondo hanno deciso da sempre, ovvero da quando sono esistiti, di mantenere la popolazione senza affanni, orgogliosa e felice delle piccole cose che poteva ottenere nella vita di tutti i giorni, per questo motivo non si è mai detta tuttala verità, ricordate i nostri nonni e padri durante le 2 Guerre Mondiali, quando scrivevano alle loro rispettive famiglie dicevano che andava tutto bene, ma soltanto perché sapevano che la loro missiva veniva assolutamente sempre controllata.

Oggigiorno abbiamo i Riti della Santa Pasqua, culminanti nel giorno di Pasqua il 12 aprile 2020, nei quali occorrerebbe parlare del ritorno del Signore, Gesù o per qualunque e di qualunque religione siate, comunque avente il nome di un profeta, di un figlio di Dio o degli Dei, qualunque nome gli diate, sappiate che sta per tornare, mentre i cosiddetti Dottori della Chiesa o comunque li chiamate, sovente non hanno ottemperato a questo compito se non di mala voglia o con sufficienza e ciò è decisivo in questi giorni a preludio della Pasqua.

Ovvero, se non parlano, tanto vale che non fanno nemmeno orazione, fanno finta di crederci e poi non ci credono, come si può avere fiducia in un Capo e poi non credere nei suoi Segni, nel suo ritorno?

E’ ovvio che il Capo sempre torna!

A me in 45 anni non mi hanno mai chiamato per esercitazioni civili e con questo è detto tutto, soltanto la Fede e pure Dario Argento ci hanno preparato a ciò che in questi giorni stiamo vivendo.

Ed eccoli che vogliono una risposta, inutile se non l’avete capita, non si fa orazione senza l’annuncio o mediante annunci farlocchi, nei quali nemmeno voi credete, si fa orazione credendo in colui per il quale si fa orazione, quindi quando il Capo dice “vengo” se soltanto credeste, ci credereste!

Ma allora tagliamo corto, che quest’articolo andrebbe letto per intero e non passando direttamente dalla fine, se non avete voglia di fare comunicazioni verità, allora non vi sarà concessa nemmeno l’orazione, dopo il 15 aprile 2020 la situazione potrebbe, dico potrebbe, tornare alla normalità e detto questo un motivo ci sarà.

Sopra, in testa all’articolo, il prologo alla canzone di Laura Pausini Un fatto ovvio, edita dalla Casa Discografica Warner, facilmente reperibile sui Canali video internet dedicati, andatela a vedere, per intanto ciò che ho riportato qui è legalmente reperibile e riportabile, mentre la restante parte di quest’articolo free l’ho scritta io, Gennaro Gelmini.

Le foto mostrano la stazione sciistica di Adelboden in Svizzera nel Canton Berna, conosciuta a livello internazionale, tramite i video delle webcam forniti in tempo reale, un modo per scrutare il Mondo senza uscire di casa e sopratutto in maniera legale.