Blog di Gennaro Gelmini

1) Prologo: l’illusione;

2) la concretezza: l’articolo sui fatti e misfatti della missione X-37B officiata dalla National Aeronautics and Space Administration (NASA).

1) un sabato qualunque quello appena trascorso a Milano a Palazzo Soriani, ricco di stupendi quadri stile flammingo del pittore genovese Giovan Battista Castiglione detto il Grechetto, nel parco le sculture di Agenore Fabbri dal titolo “caccia al cinghiale” e a destra della facciata che dà sulla strada, sul locale guardaroba davanti al quale in passato scorreva il Canale Naviglio, vi è un cartello con su scritto “si declina qualsiasi responsabilità per i vestiti lasciati in deposito” forse perché la stanza era stata presa di mira da una palla di cannone che si incastrò nella strombatura della finestra nelle Cinque Giornate di Milano dei moti contro gli Austriaci del 1848, questa la sintesi di una giornata trascorsa a Milano, come se da altre parti al Mondo non fosse successo niente, è questo il modello di cronaca che vi hanno propinato? Guerra, politica e documentari.

2) Sveglia! Solo questo era successo? Nel contempo Sabato 5 marzo 2011 è stato lanciato da Cape Canaveral, California, USA, il missile denominato X-37B Orbital Test Vehicle, gestito dall’United States Air Force, una missione segreta a cui partecipa la National Aeronautics and Space Administration (NASA) e siccome è segreta ne avrete sentito parlare ben poco, anzi, forse per niente, un razzo è stato lanciato sabato e nulla sapete? Eravamo tutti a fare i turisti? Fortuna che qui c’è Gennaro Gelmini a mettere i bastoni tra le ruote come si dice in gergo, e andandomi a rivedere la sigla del suddetto razzo, rivelo:

X= Pianeta X;

37= 1937, anno in cui ci si accorse che il pianeta Plutone, scoperto nel 1930 e ora declassato a planetoide, per la sue ridotte dimensioni non poteva essere l’artefice delle perturbazioni orbitali dei pianeti Urano e Nettuno, come sappiamo e ancora le Autorità non vogliono ammettere, a svolgere quell’azione gravitazionale è il pianeta Nibiru;

B= prototipo di seconda generazione, dopo che la prima aveva fatto flop.

Inoltre la sua missione durerà 9 mesi, allora ecco ritornarmi in mente i mancati discorsi del Presidente Barack Obama riguardanti Nibiru ed ecco la soluzione, il Presidente non ne parla a riguardo non solo per non compromettere la missione in Libia, ma anche perché gli Stati Uniti d’America stanno continuamente monitorando la situazione e in qualche modo credono che con delle testate atomiche possano deviare l’orbita di Nibiru, peccato che non credano nei racconti di Atlantide, non quelli relativi al Diluvio Universale, ma quelli concernenti Tiamat, pianeta primordiale situato tra Marte e Giove, colpito durante un ancestrale passaggio di Nibiru e finito letteralmente in frantumi, oggi i suoi resti sono la Fascia degli Asteroidi e i suoi 2 ammassi più grandi, che cambiarono traiettoria fino ad assestarsi più vicino al sole tra i pianeti Marte e Mercurio sono la Terra e il suo satellite Luna, a cui si aggiunse Venere ad un successivo passaggio di Nibiru, in quanto il pianeta Venere era allora un satellite di Nibiru come lo è Gabrielle adesso, che è il più luminoso e grande tra i satelliti di Nibiru.

E’ quindi impossibile deviare la traiettoria di Nibiru siccome neanche nei precedenti passaggi ciò è stato possibile, inoltre è proprio Nibiru che dona forza propulsiva a tutti i pianeti del Sistema Solare, permettendogli di continuare a ruotare attorno al Sole senza rallentare il loro moto venendone quindi, col decorso di millenni, attratti e risucchiati dalla nostra stella e questo senza contare che ad un attacco gravitazionale a Nibiru corrispondono dei sussulti anche sulla terra e i pianeti del Sistema Solare, per intenderci e come se volessimo allontanare Nibiru mentre rimaniamo legati ad esso.

Al contempo la falsità ipocrita di chi sa ma non parla si nota tramite l’assidua informazione deviata verso la cronaca nera e di politica, che attrae a sé ogni curioso, sottraendolo alla testimonianza di Nibiru che, sempre più vicino, alla metà del mese di marzo 2011 si troverà a 12,8 Unità Astronomiche dal Sole nell’avvicinarsi di 0,6 UA al mese al suo perielio situato tra i pianeti Marte e Giove.

Dei missili segreti ne avevamo già discusso al link http://gennaro-gelmini.over-blog.it/article-missile-misterioso-annuncio-nasa-announcement-p-2010-61095325.html , ricordate?

Realmente manca poco tempo al poter vedere in cielo ad occhio nudo Nibiru, seppure non ritengo che possa mostrarsi questa primavera ma più nell’autunno 2011, anche se questa non vuole pretendere di essere una previsione azzeccata perché, giusta o sbagliata che sia, l’annuncio ufficiale lo daranno solo quando saranno in ginocchio per via di forti terremoti ed eruzioni vulcaniche ed essi dovranno essere di gran lunga più forti di quelli tuttora già avvenuti e vi posso garantire che Nibiru si sta avvicinando sempre più, come prove vi mostro un’immagine della Sonda Soho del 28 febbraio 2011 che mostra nuovamente la cosiddetta colomba, ovvero Nibiru in avvicinamento; le nuove immagini ci giungono per via telematica dopo che la sonda Soho dal 20 febbraio 2011 non mostrava più al pubblico le sue immagini sul web, questo, dicono, perché era stata colpita dalla tempesta solare di fine gennaio-febbraio, ma se ciò fosse stato vero il suo disfunzionamento sarebbe dovuto avvenire 3 settimane prima, invece le ultime immagini della Soho prima del 28 febbraio 2011 sono del 19 febbraio 2011 e ben mostrano una specie di “colomba”, come già accadde tempo addietro per qualche minuto in cui la rielaborazione al computer non funzionò, si, perché di rielaborazione si tratta, le immagini che la sonda ci trasmette a noi pubblico di internet non sono quelle originali, ma passano attraverso un computer che quella specie di colomba l’attribuiscono con sfacciataggine ad un difetto, ma come può essere un difetto se di tanto in tanto ricompare sempre più distinguibile nello spazio, con incluse le sue “ali”? In realtà quella che chiamano “colomba” è la scia cometaria di Nibiru e la parte centrale di essa è Nibiru!

La risposta può quindi essere soltanto una: Nibiru è ormai molto vicino, così tanto che il computer che fa da tramite tra la sonda e internet dovrebbe aumentare il suo grado di dissimulazione e a questo punto ad un’attenta analisi delle immagini che gli appassionati vanno raccogliendo questa falsificazione verrebbe scoperta come già accaduto in passato, ma in maniera ancora più evidente poiché le parti che questi Astronomi governativi vorrebbero nasconderci sono sempre più grandi, quindi bando alle ciance, Nibiru si avvicina sempre più e il suo annuncio non può più essere rimandato, pena la mancata preparazione della popolazione all’evento, nel mentre una esigua percentuale di terrestri cercherà riparo in bunker senza rendersi conto che questi hanno sovente le uscite governate da computer, che durante altre temibili tempeste solari e la sempre più grande attrazione gravitazionale di Nibiru finiranno fuori uso rinchiudendo per sempre i loro occupanti.

Diteci la verità, ora, Nibiru esiste! E adesso permettetemi di darmi il tempo per scrivere una lettera importante, poi la pubblicherò e in seguito scriverò un nuovo Esposto, contateci, la missione affidatami dalle Creature extraterrestri è la divulgazione e la sto svolgendo alacremente.