Il crollo della miniera di rame, franata questa stessa settimana, chiudendo 19 minatori a 600 metri di profondità, è stato provocato da un terremoto di 4.7° Richter, la località di cui vi scrivo è Rudna, in Polonia ed è proprio in Polonia che in quest’ultimo periodo si è rilevato un considerevole aumento degli sciami sismici, tutti però di moderata entità, segno però dovuto ad un accentuarsi dell’attività sismica nel seppure lontano Oceano Atlantico e la Polonia, regione cuscinetto tra est, lo sconfinato territorio russo, ed ovest con regioni a sismicità più elevata, ne risente geologicamente.