Al cambiamento effettivo si coniuga pure un’effettiva coscienza delle cose per come vanno, perché è accorgendosi del cambiamento che si può corrergli incontro dove occorra per un nuovo stile di vita, scansarsi quando occorra dagli eventi che si abbattono sul territorio, rendendoci conto che poco a poco la cover up si affievolisce, finché sarà apertura totale alla verità.
A volare sopra il muro dei condizionamenti si osservano le cose essenziali di cui abbiamo bisogno, non è necessario volare in quota, è come al primo piano della Torre Eiffel a Parigi, già vedi la città dall’alto, però più da vicino, come in confidenza, mentre in cima c’è uno sguardo più spaziato, che però si disperde.
E tornando senza indugio a parlare della situazione sul pianeta Terra, inequivocabili in zona considerata asismica, un terremoto in Svezia di 5.1° Richter il 15 settembre 2014, intanto che il permafrost, che è il terreno perennemente ghiacciato, continua a trasformarsi in lande acquitrinose per le temperature estive pure fino a questo settembre 2014, il vulcano Bardabunga prosegue la sua possente eruzione in Islanda e per di più, nell’Oceano Pacifico con epicentro per l’esattezza situato nei pressi dell’Isola di La Rota, tra Isola di Guam e Mariane, si è scatenato un terremoto di almeno magnitudo 6.7° Richter oggi 17 settembre 2014.
Altresì nel Continente Americano sul Messico in Bassa California si è abbattuto l’uragano Odile, mentre sul fronte dei terremoti nella medesima zona molteplici scosse in questi giorni, tra i 4° e i 5° Richter e nell’area mediterranea in Grecia e nell’attiguo Mare Mediterraneo continua il manifestarsi di sciami sismici fino ai 4.5° Richter, esigua comunque la conta di vittime e feriti, meglio così, si cerca di arrivare incolumi al cambiamento.
Nella foto: patate realmente e naturalmente cresciute con pure la parte dei tuberi formatisi fuori dal terreno per la troppa calura estiva di questo strano anno 2014, immagine assolutamente senza ritocchi.