Con video. With video. Importantissimo riappropriarsi dei luoghi di lavoro lecitamente, almeno per visitarli, almeno per sperare in un loro futuro recupero, così li mostriamo al pubblico e ogni volta ci miglioriamo artisticamente, visite urbex divenute immancabili del panorama appunto artistico, quindi Buona visione del video qui sotto, che stavolta ci troviamo alla Snia Viscosa di Varedo, una fabbrica che per quasi un secolo ha lavorato questa fibra derivata dal legno, trasformata in tessuto mediante processi chimici e ovviamente in vestiti, dando modo alla popolazione italiana di potersi vestire anche quando il cotone era di difficile reperibilità, come durante le guerre.
Gennaro Gelmini & Youtuber Maury Capitano Barbadura si muovono bene tra ricordi trascorsi di una civiltà operaia che fu e che ritornerà, in un video che lascia pensare a quante persone senza casa utilizzino ex fabbriche come punti in cui vivere sommariamente e al ricordo del socio del mio capo d’azienda, che nel secolo scorso asseriva che non occorre pensare, occorre lavorare, mentre invece i pensieri si accavallano l’un l’altro e ciò è un bene, che la soluzione nasce dal pensarci e non dal lasciar andare.
Il video, dal titolo “Snia Viscosa Varedo casa dei Senzatetto in Brianza” lo potete vedere qui sotto, altrimenti per le connessioni ridotte short, è pure visibile al link:
https://www.youtube.com/watch?v=WfF3Sb6xKas
Inoltre i video di Youtuber Maury Capitano Barbadura, video ulteriori della medesima esplorazione, sono visibili ai seguenti titoli e link:
“Urbex alla Snia Viscosa con grossi rischi”:
https://www.youtube.com/watch?v=NYsyJYj5KuY
“Live alla Snia Varedo dangerous”:
https://www.youtube.com/watch?v=t0_YkP9GnDY
“Live alla Snia dangerous”:
https://www.youtube.com/watch?v=TfCYmv3ORgI
“Live alla Snia e saluti”:
https://www.youtube.com/watch?v=8ltHZO-lKmY
Bene, bene, non resta che vedere questi incredibili fantastici video!
Le foto sono ovviamente tutte della Snia Viscosa di Varedo, in provincia di Monza Brianza, che si, ci troviamo a nord di Milano, in Brianza, Lombardia, Italia, che anche qui, senza esclusione col Mondo intero, ci sono le fabbriche abbandonate.