Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
6 aprile 2015 1 06 /04 /aprile /2015 15:37
Malattia degli ulivi e un'ipotesi sulle cause

Sulle cause si brancola nel buio, ma non per tutti, stiamo parlando della malattia degli olivi, la Xylella Fastidiosa, successiva a quella del castagno, ma dai! Siamo nel 2015 e mai nessuno sa perché e percome sono arrivate queste malattie?

Un’ipotesi realistica la racconto me medesimo Gennaro Gelmini, che il Tecnico Agrario l’ho frequentato pur senza finirlo diplomandomi e che sia un’ipotesi dalla quale è difficile discostarsi è presto detto, mi riferisco al contenuto dei sacchi dove si posano le piante novelle del vivaio, nell’attesa del trapianto in pieno campo.

I diversi passaggi nella composizione di questi sacchi denotano fattori particolari, utili a capire cosa possa essere capitato, ricordo con esattezza fino al decennio 1980/1990 circa, erano di un composto di terra semplice, estratta direttamente dal campo dove nascevano le talee da porre in vendita, finché si negò ogni possibilità di fare così, dicendo che per attività estrattive anche di poco conto occorreva specifica autorizzazione.

Di qui venne incontro l’opzione segatura, ovvero le piante venivano proprio messe nei sacchi riempiti della segatura di mai specificati tronchi d’albero e così si fece per più di 20 anni.

Di recente il contenuto dei sacchi è nuovamente cambiato, trovandoci il terriccio, che si può facilmente mescolare al restante terreno attorno alla pianta, ricavandolo dall’organico compostabile di scarto di giardinaggio e cucine, opportunamente trasformato da lombrichi e batteri col lavoro di mesi, producendone talmente tanto che viene pure utilizzato, cosa che ho potuto osservare io stesso durante un corso di “Operatore Ecologico esperto nel recupero di aree urbane degradate”, con attestato di qualifica rilasciato dalla Regione Lombardia, per ricoprire sporadicamente i rifiuti nelle discariche al fine di limitarne gli inconvenienti, odori, levata in volo dei rifiuti con ricaduta al di là del terreno adibito a discarica per le correnti d’aria, contenere materiale altamente patogeno, eccetera.

La seconda soluzione, con la sua improvvisazione problema-soluzione, la segatura, rappresenta per la malattia Xylella Fastidiosa un veicolo d’infezione, in quanto a piante esenti da malattie tramite un controllo accurato, lo stesso controllo mancava di applicazione su tutta la filiera della segatura, che senza poter sapere in quale momento del processo produttivo, ha permesso possibili infezioni dell’apparato radicale, che quando in grande attività ha portato la perdita precoce della talea, che in contenuta attività, la malattia si è ampliamente mostrata dopo anche numerosi anni, dipartendo da piante composte da talee dai 2 ai 5 anni, avvicendate tal volta a quelle secolari per aumentarne la produttività per ettaro nei terreni, ovvero delimitando non più 10 metri tra un olivo e l’altro come nell’epoca che al di sotto delle chiome degli olivi pascolavano animali selvatici e capre, che contenevano le erbe alte e concimavano pure il terreno, ma non più di 5 metri, apparentemente raddoppiando la produttività, in ugual momento togliendo in parte la luce agli esemplari arborei secolari.

Delicato è anche il punto di innesto tra la talea aerea, dalle svariate varietà, e la radice innestata, solitamente di selvatico olivastro, per rendere l’albero più resistente e produttivo, creando però una momentanea fessurazione, apertura a malattie arboree, qualora in quel momento ve ne fossero.

Concludendo è necessario curare le piante come facevano i nostri nonni e come accadde per il castagno, quando si decretò l’abbattimento di tutte le essenze che presentassero larve dell’insetto chiamato Cinipide Galligeno, fu grazia di alcuni rimandare di un poco questi tagli, perché si trovò un insetto che si nutre delle larve di cinipide, il Torymus Sinensis, così può succedere per l’ulivo, perché è un dispiacere vedere olivi secolari abbattuti, finché esiste la possibilità di salvargli la vita.

Nella foto: pianura con alberi di olivo.

Condividi post
Repost0
Published by Gennaro Gelmini

Presentazione

  • : Blog di Gennaro Gelmini
  • : Nibiru, cambiamenti climatici, UFO, esperienze dirette, oroscopo, Fede, informatica: un sito particolarmente originale! Per poesie e ricette http://anna-rinaldi.over-blog.it
  • Contatti

Testo libero

Cerca Nel Sito