Dal terremoto a Napoli all'alluvione in Texas alla Cometa sul Sole

Con risvolti da altri mancati, parliamo ora dell'alluvione in Texas, USA, causata dal fiume Guadalupe, che a sud-sud-ovest della città di Hunt scorre in sotterranea nel punto in cui si forma un boschetto e transita l'Autostrada 39; non riuscendo a defluire correttamente, le acque hanno allagato un campeggio estivo femminile denominato Camp Mystic, facendo sembrerebbe 24 vittime.
L'esondazione del fiume Guadalupe, avvenuta tra lo scorso giovedì sera e venerdì 3-4 luglio 2025 ha innalzato il livello delle acque di oltre 6,7 metri, fin quando ha danneggiato l'idrometro per la misurazione.
Intanto in Italia, dopo un giugno 2025 col solleone, sulla Lombardia è avvenuto un forte temporale tra l'altro ieri 4 e ieri 5 luglio 2025, nella foto sopra ho inquadrato le nubi temporalesche all'imbrunire del venerdì 4 e anche oggi 6 luglio 2025 un ulteriore temporale pomeridiano ha momentaneamente allagato la stazione ferroviaria di Milano Domodossola, con disagio però contenuto a 5-10 minuti di ritardo per i treni.
Inoltre c'è da dire che a poche ore dalla pubblicazione del secondo articolo precedente a questo, a metà giornata si è scatenato un terremoto di magnitudo 4.6° Richter a Napoli ai Campi Flegrei, con i Napoletani un poco sconvolti dall'accaduto lo scorso 30 giugno di quest'estate appena iniziata.
Intanto è preannunciata una Cometa che transiterà nei pressi della nostra Stella Sole nel prossimo venturo, già presumendo che sia molto più grande di quanto dichiarato e sappiamo perché.
Come se non bastasse, un nuovo cerchio nel grano si è formato in Inghilterra a Ware Farm Manor, nel Devon, il 28 giugno 2025, che rappresenta una ruota solare, 15 cerchi laterali e un 16° centrale delle stesse dimensioni, su cui si è fatto uno studio astrologico che ha fornito la data del 13 luglio 2025, che si accomuna di molto a quel 14 luglio 2025 di una finale all'Isola poi anticipata, momento quello che ho avuto modo già di collegare ad un evento sismico nel Continente Americano.
Occorre darsi daffare, il tempo è poco, Gennaro Gelmini continua!