E anche in questa giornata, dove le attività frenetiche permangono senza sosta, dal fare una torta, ottima idea prima che farina e canditi rimasti dalla scorsa Pasqua possano scadere, allo scoprire su Google Map nuovi posti da visitare per nuovi video, al potare gli alberi di tiglio, al lamentarsi per le buche della strada, senza scoprirne i motivi e su ciò è utile parlare.
Iniziamo dal dolce, continueremo con articoli senza sosta, ok, avevo farina a cui ho aggiunto i canditi e un cubetto di lievito di birra scolto nel latte freddo, 2 i bicchieri di latte messi nell’impasto, l’ho mescolato bene a lungo e poi lasciato riposare per più di un’ora.
Mi sono poi ricordato di aver dimenticato di aggiungervi le uova e lo zucchero, così ho scoprto il segreto che rende soffici le torte.
Certo! Prendo il quantitativo di zucchero che occorre e lo metto sopra l’impasto, poi una presa di liquore alle rose, da mettere sopra lo zucchero per fare in modo che si amalgami bene all’impasto senza fare grumi, perfetto! Ci metto anche un uovo, albume e tuorlo, le immagini sono free mie, proprio di questa torta che ho fatto io, Gennaro Gelmini, oggi stesso domenica 22 aprile 2018
Impasto nuovamente per un po’, quindi metto nel contenitore da mettere in forno, in precedenza imburrato e a 200°C cuocio il dolce per 40 minuti, comunque per essere sicuri della cottura, con una forchetta entro nel dolce delicatamente, se non lascia residui sulla stessa forchetta, significa che il dolce è pronto e in breve buon appetito.
Ovviamente mai fuori tema, ma spaziando su vasti argomenti, tornerò presto a scrivere di Nibiru e viaggi, contateci, come sapete ho i miei tempi per approntare ogni novità, mai domo.
Le foto sono funzionali all’inverso, le vedete infatti dalla torta pronta all’impasto iniziale.