La Società elettrica Edesur ha ammesso tramite un post su Twitter del blackout di domenica, che ha interessato 50 milioni di utenti in Argentina, Brasile e Uruguay, in quel che è stato in assoluto il più grande blackout elettrico della storia per numero di persone coinvolte; l’evento sembra da addebitarsi alla tracimazione di una diga idroelettrica per le alluvioni che sta imperversando anche in Sud America e proprio per questo le procedure di emergenza hanno decretato lo stacco energetico per permettere il deflusso delle acque in maniera cospicua.
Nel frattempo già da sabato, nell’Oceano Pacifico, è avvenuta una scossa di terremoto di 6.1° Richter alle Isole Tonga e un ulteriore 7.2°R a nord della Nuova Zelanda, con un 6.3°R di una replica del terremoto domenica, mentre in Italia a Tolmezzo in provincia di Udine, luogo noto per il terremoto del Friuli del 1976, è avvenuta una scossa di terremoto di 3.5° Richter sabato e in replica 3.1°R domenica e un 3.1°R in provincia di Cuneo sabato e nello stesso giorno un 3.4°R in provincia di Perugia.
In 2 giorni quindi, sabato 15 e domenica 16 giugno 2019, è avvenuto tutto questo.
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