Tante volte ci si è domandati come è possibile che i dischi volanti possano entrare nelle bocche di vulcani in eruzione o entrare all'interno della nostra stella Sole, vedendoli dirigersi dallo spazio siderale sulla superficie solare, questi fatti mettono dubbi a persone già dubbiose, motivano domande a chi già ci crede e la risposta è che su altri pianeti vi sono minerali che qui sul pianeta Terra non esistono, con i quali, utilizzando lo stesso procedimento della lavorazione degli elastici di plastica, con questo minerale che ha le stesse capacità plastiche per l'appunto della plastica, si possono realizzare navicelle spaziali, dischi volanti possibilitati ad ogni sorta di marchingegno, che si possono ingrandire o miniaturizzare e che al contatto con qualsivoglia temperatura, fredda o calda che sia, reagiscono all'esatto contrario, raffreddandosi al contatto con le alte bollenti temperature e riscaldandosi al contatto con le basse gelide temperature, ciò spiega pure il perché i terrestri vogliano realizzare delle navicelle spaziali in grado di riportare materiali lunari e marziani particolari sulla Terra in quantità industriali, una missione del genere, per ricavarne qualcosa senza andare in perdita, deve essere orientata a materie rocciose, minerali che qui sul pianeta Terra non esistono, il nome di tali rocce e tali metalli non mi è noto, poiché al contempo si vuole evitare qualsiasi utilizzo indiscriminato, fuori dalle regole di convivenza fraterna; quando l'uomo avrà abbandonato ogni forma di sopruso, sarà pronto per tutto ciò, molto presto.